Col designato del Monday Night in casa del Torino del 4 dicembre, posticipo della quattordicesima di serie A, niente mezze misure. Cinque successi e tre ko, tutti di fila, nelle ultime tre partite arbitrate dell’Atalanta. Ultimo ko con Marco Piccinini, ingegnere edile di Forlì, 40 anni compiuti lo scorso 29 settembre, a Salerno il 13 maggio, la beffa firmata Candreva al 3′ di recupero. Era un portafortuna, prima degli altri due incroci da battuta d’arresto, due stagioni fa stagione col Verona (18 aprile ’22: Ceccherini, autorete di Koopmeiners e Scalvini) e nella passata col Lecce (19 febbraio: Ceesay, Blin e a 3′ dal 90′ Hojlund), in questi casi a Bergamo, entrambi da 2-1 per gli ospiti.
Il primo precedente risale al 5-1 al Crotone (Petagna, Caldara, Ilicic; Gomez, Tumminello e Gomez su rigore) il 20 settembre 2017, quindi il poker al Frosinone ancora a Bergamo il 20 agosto del 2018 (doppietta del Papu, Hateboer e Pasalic) e ben tre partite arbitrate contro il Cagliari. Anch’esse vittoriose, tutte in Sardegna, il 14 gennaio 2019 nel 2-0 agli ottavi di Coppa Italia (88′ Zapata, 93′ Pasalic) e il 14 febbraio 2021 nel successo di corto muso in campionato (Muriel al movantesimo) e il 2-1 del 6 novembre 2021 (Pasalic, Joao Pedro e Zapata).
I granata (vedi specchietto di Transfermarkt), invece, col fischietto romagnolo hanno vinto 4 volte, di cui l’ultima proprio all’Arechi fatale ai bergamaschi, il 2 aprile 2022, grazie al rigore di Andrea Belotti. Entrambi della sezione di Molfetta i due assistenti di Piccinini, Emanuele Prenna e Vito Mastrodonato. Quarto ufficiale, Giuseppe Collu di Cagliari. In sala di regia, il V.A.R. Massimiliano Irrati di Pistoia e l’A.V.A.R. Salvatore Longo di Paola.