Fabrizio Carcano
Un altro svizzero per l’Atalanta? Nelle ultime stagioni la Dea ha attinto a piene mani dall’interessante ed emergente campionato elvetico. Dalla Svizzera dal 2016 la rete di osservatori alle dipendenze del direttore sportivo nerazzurri Giovanni Sartori ha attinto prima Remo Freuler, rimasto sempre a Bergamo, poi Berat Djimsiti (svizzero di formazione ma di passaporto albanese), maturato nei prestiti di Avellino e Benevento, quindi il centrocampista Haas, finora una meteora, pure lui in B a maturare.
Ora il nome nuovo che rimbalza dalla massima serie elvetica è quello di Bastien Toma, vent’anni a giugno, un ’99 che si è guadagnato un posto da titolare nel Sion, dove è cresciuto, e nell’under 21 elvetica. Parliamo di un centrocampista centrale dai piedi buoni, pur non avendo un fisico da corazziere. In campionato ha collezionato finora 16 presenze e due reti.