Notte magica di Champions League a Bergamo. Pelle d’oca e altissima trepidazione fin dal primo pomeriggio in vista di una sfida dal sapore di Storia del calcio. In campo la Dea butta il cuore oltre l’ostacolo e fa di tutto per mettere alle corde il titanico Manchester United. Zapata e compagni riescono ad incantare e a proporre il loro gioco come sempre, come se affrontassero una qualsiasi squadra e non il blasone dei Red Devils. Lo score finale recita 2-2, ma a Bergamo questa sera il popolo atalantino ha potuto lustrarsi gli occhi. Vediamo nel dettaglio le statistiche del match e cerchiamo di analizzare quali siano state le mosse vincenti che hanno portato grande spettacolo in campo.
Atalanta:
Possesso palla: 47,3%
Tiri in porta: 4
Tiri respinti: 4
Fuorigioco: 1
Corner: 5
Cross: 11
Dribbling: 13
Falli subiti: 11
Ammonizioni: 0
Manchester United:
Possesso palla: 52,7%
Tiri in porta: 4
Tiri respinti: 6
Fuorigioco: 1
Corner: 1
Cross: 10
Dribbling: 17
Falli subiti: 14
Ammonizioni: 1
L’Atalanta di Gasperini ha saputo non solo tenere testa ad una grande squadra come il Manchester United, ma anche proporre il proprio calcio e imbastire delle trame di gioco con mentalità europea. Il dato sul possesso palla a questo proposito è pressoché alla pari. L’Atalanta nel primo tempo lo ha tra l’altro strappato agli avversari con grande determinazione. Al Gewiss Stadium questa sera è andata in scena una partita emozionante. Colpi da campioni e tanta fisicità e pressing a perdifiato. La Dea chiude il match con 4 tiri in porta e 4 tiri respinti. I Red Devils ne fanno invece 4 nella porta di Musso e 6 tiri respinti. Partita molto concentrata nelle zone centrali del campo con i padroni di casa che in ogni modo hanno invece cercato di sfruttare le sfuriate sull’esterno dell’onnipresente Zappacosta. 11 sono dunque i cross per i nerazzurri e 10 quelli degli ospiti. La Dea vince inoltre il dato sui calci dalla bandierina con 5 corner battuti contro uno solo degli avversari. Per quanto riguarda le giocate personali il Manchester United porta a casa ben 17 dribbling, ma l’Atalanta risponde alla grande effettuandone ben 13. Sotto il punto di vista disciplinare invece l’arbitro sloveno Vincic ha estratto un solo cartellini ai danni degli ospiti, nonostante i tanti falli, ben 25 totali.
Mattia Maraglio