Un regista classico, annata 1998, esperto della categoria. Dalla Stings Pallacanestro Mantovana spunta a Treviglio il playmaker Lorenzo Maspero, 1 metro e 83 di fosforo adattissimo al cambio di ritmo specialmente in A2. Si tratta del quinto innesto del basket-mercato targato Blu Basket 1971 dopo il cavallo di ritorno Pierpaolo Marini (da Napoli), Marco Giuri (da Udine) e Bruno Cerella (da Venezia) per corroborare il pacchetto esterni e il pivot Davide Bruttini (da Forlì), senza contare i rinnovi delle ali-post Brian Sacchetti ed Eric Lombardi a fronte dell’unica partenza (per ora) del capitano uscente Davide Reati.
24 anni compiuti lo scorso 15 aprile, nativo di Carate Brianza, Maspero “è un giocatore giovane che fa dello spirito di volontà e del carattere le principali doti – commenta il direttore sportivo Euclide Insogna -, un profilo che ha una grande carica agonistica. Stiamo allestendo un gruppo valutando l’aspetto tecnico, ma soprattutto il lato umano. Con Lorenzo abbiamo la certezza di puntare su giocatori motivati che vogliano far parte di un progetto importante e siano disposti a giocare con grande applicazione e voglia”. Nel secondo campionato nazionale, Lorenzo Maspero ha disputato 153 gare segnando 825 punti (5,4 a incontro) tirando con il 50% da due, il 34% da tre, il 69% ai liberi, oltre a collezionare in media 1,9 rimbalzi, 2,5 assist e 5,3 di valutazione.
“La chiamata arriva al momento giusto della mia carriera – spiega Lorenzo Maspero -, sono contento di fare parte di un gruppo competitivo e di una società ambiziosa. Sono molto motivato: per la mia carriera la Blu Basket è una grande opportunità dopo un anno in cui ho recuperato nel modo migliore dall’infortunio”. Cresciuto a Seregno, dopo il passaggio a Desio e a Casalpusterlengo chiude le giovanili a Pistoia, dove nella stagione 2015/2016 esordisce diciassettenne in prima squadra con la maglia del Bottegone (Serie B). L’anno seguente, 31 partite con 10 punti, 3 rimbalzi e 2,8 assist in 26’ di media, tra i migliori under della Serie B. Nel 2017/2018 è a Montegranaro, in A2, per 38 gettoni (17’ sul parquet con 5,4 punti, 1,6 rimbalzi, 2,4 assist) meritandosi la convocazione nella Nazionale Under 20. Dal 2018 al 2022 indossa la canotta di Mantova collezionando 115 presenze: sempre ai playoff tranne nell’anno interrotto dalla pandemia, ha tirato con il 48% da due, il 32% da tre e 65% ai liberi, per 5,4 punti, 2,0 rimbalzi e 2,6 assist in 21′ di media. Al periodo mantovano è legato anche l’infortunio al ginocchio (27 maggio 2021), superato brillantemente con il ritorno sul parquet a inizio 2022.