L’11 maggio, un mercoledì, stesso giorno della finalissima di Coppa Italia, come succedaneo dell’Epifania. La partita del Gewiss Stadium non disputata il 6 gennaio per la questionaccia Covid-19, su impulso del Tar di Torino, dovrà essere recuperata lo stesso mercoledì della finale di Coppa Italia. Così la Lega Calcio di Serie A ha deciso, riguardo al recupero contro i Granata, per l’Atalanta, la quale a sua volta attende l’esito del ricorso presso il Collegio di Garanzia dello Sport del Coni che sarà esaminato il prossimo 13 aprile. Ma in calce alla programmazione di questo e degli altri recuperi c’è la postilla con asterisco dal vago sapore della gufata: “Data suscettibile di essere modificata in relazione all’andamento dei Quarti di Finale di UEFA Europa League”.
Deciderà, infatti, l’esito dell’eliminatoria europea contro i tedeschi del Lipsia, in calendario i prossimi 7 e 14 aprile con ritorno sotto la Maresana. Le semifinali continentali sarebbero il 28 aprile e il 5 maggio, il 18 l’atto conclusivo a Siviglia. La data, in caso di eliminazione, sarà anticipata al 20 al 27 aprile. Nel primo caso ci sarebbe la coincidenza con Juventus-Fiorentina, semifinale di ritorno del trofeo della coccarda, e con la diciannovesima giornata alla Dacia Arena, Udinese-Salernitana. Nel secondo, invece, con Fiorentina-Udinese, Bologna-Inter (entrambe anche su Sky) e Salernitana-Venezia.