Forse un rientro sabato a Lecce sarebbe troppo affrettato, ma a nessuno verrebbe in mente di rischiarlo. Sead Kolasinac, questa la buona nuova dal Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia, pur costretto a saltare a meno di miracoli la finale di Coppa Italia mercoledì a Roma contro la Juventus, prenota quella di Europa League del 22 maggio a Dublino contro il Bayer Leverkusen consentendo all’allenatore Gian Piero Gasperini di riallungare la coperta in difesa.
Il braccetto mancino bosniaco è tornato ad allenarsi, per quanto da solo, dopo i giorni sotto terapie seguiti alla lesione del bicipite femorale sinistro subìta nella semifinale d’andata di Europa League lo scorso 2 maggio a Marsiglia. Stessa situazione di Emil Holm, fermo dalla lesione al soleo del polpaccio destro nel primo tempo a Monza il 21 aprile, con tempi di recupero però più incerti.
Il menù all’indomani dello scontro diretto da +3 sulla Roma, ad altrettanti punti dalla certezza della prossima Champions League nelle partite che restano con Lecce, Torino e Fiorentina, è stato vario a seconda del minutaggio contro i giallorossi di domenica sera. Seduta completa per chi non ha giocato o giocato poco contro la Roma, leggi Miranchuk e Scalvini; scarico, invece, per chi è partito dall’inizio o è subentrato precocemente, come Zappacosta, Lookman e Touré. Martedì mattina un quarto d’ora di seduta aperta alla sola stampa.