Juve, storia di un grande amore. Per lo Juventus Club Doc Curno Mozzo, i colori bianco-neri hanno sempre rappresentato i valori più alti dello sport: l’amicizia, la solidarietà e, in questo caso, la voglia di “Juventinità”. Appena arrivato nella favolosa cornice del Ristorante Settecento di Presezzo, questa strana voglia da parte di tutti i 50 presenti alla cena di fine anno organizzata dal Club, mi ha subito avvolto. A spiegarmi cosa sia questa famosa Juventinità è stato il Sig. Guzzi, uno dei 250 soci dello Juventus Club: “In questo gruppo di amici legati dalla passione per la Vecchia Signora, ho ritrovato quegli stimoli che mi accompagnavano quando, da ragazzo, andavo allo stadio a vedere i miei beniamini. E’ difficile spiegare cosa sia la Juventus, la si può capire soltanto andando allo Juventus Stadium con delle persone unite dalla tua stessa grandissima passione”. Tra il buffet iniziale e la tombola finale, gli altri valori citati si sono mostrati ai miei occhi in modo chiaro e lampante. L’amicizia tra tutti i presenti si è presentata sotto forma di sorrisi, voglia di ridere e scherzare, raccontando i fatti delle famose trasferte nei vari stadi di tutta Europa: da Glasgow a Monaco, passando per altri campi di gioco, lo Juventus Club Doc Curno Mozzo ha lasciato il suo zampino. L’ultimo, ma sicuramente il più importante valore che ha caratterizzato la serata di sabato sera è la solidarietà. Nei vari tavoli, tra un risotto squisito e della carne cucinata a puntino, si poteva notare il Sig. Boiocchi, presidente dello Juventus Club Melegnano e il Sig. Marini, dirigente del GSD Amici Mozzo 2008. Se il primo è legato al Club di Curno Mozzo in quanto, ogni domenica, occupa lo stesso settore dello Juventus Stadio e da un reciproco aiuto nel caso di bisogno nell’acquistare i biglietti; il secondo è uno dei capi fondatori della squadra Calcio a 5 Special, un team di ragazzi con handicap intellettivo-relazionale, unito al Club Doc da quella passione unanime nell’aiutare e nel far sentire uguali tutti coloro che, per via di qualche disabilità, non vengono integrati in gruppi sportivi destinati alle cosiddette persone “normali”. Dopo aver mangiato e bevuto a sufficienza, prima di scambiarsi gli auguri di Natale, ecco arrivare le due tombole che chiudono in bellezza la serata: in entrambe le lotterie è il Sig. Beni a mettere sotto l’albero la maglia ufficiale della Juve e lo Special Box per il match tra i bianco-neri e il Chievo Verona. Se vi riconoscete in quanto descritto, non vi resta che visitare il sito WWW.JUVENTUSCLUBCURNOMOZZO.IT . Avete tempo fino al 31 gennaio 2014 per iscrivervi a questo gruppo creato dalla passione infinita per la Vecchia Signora del Presidente Christian Rota.
Marco Moroni
lunedì 23 Dicembre 2013