Nella più importante rassegna italiana al coperto il poliziotto Hassane Fofana, cresciuto nell’Atletica Bergamo 1959 ha vinto il titolo di campione d’Italia sui 60hs con il crono di 7”66, tempo che migliora il personale di 3 centesimi e conferma il limite per i mondiali indoor di Birmingham. Podio sfiorato invece per la giallorossa Tatiane Carne. Nel salto con l’asta sfiora il gradino più basso del podio e arriva 4° con la misura di 4 metri, a pari merito della 3° ma con maggior numero di errori. Altra particolare menzione va all’altra militare bergamasca Marta Milani, che si è piazzata al 6° posto nella finale dei 400 metri con il crono di 54”38. Nella stessa gara presente anche Federica Putti che, nonostante una chiodata presa alla fine del primo giro, riesce comunque a concludere la gara con il crono di 57”05 in 17° posizione. Tra gli altri giallorossi in gara una buona posizione è stata conquistata dall’atleta Nicholas Nava nel salto in alto, con un balzo a 2.05 si pone 8° nel piazzamento complessivo. Due atleti presenti nella gara degli 800 metri: il giovane Guido Lodetti ha chiuso la sua fatica in 1’53”37, ottenendo la 15° posizione, mentre Michele Oberti, schierato nella seconda batteria non ha concluso la gara.
Nella classifica del Campionato Italiano di Società Indoor 2018, che tiene conto dei quattro campionati italiani individuali (Allievi, Juniores, promesse e Assoluti), l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter rimane nell’elite italiana con le donne al 7° posto e gli uomini al 9°.
lunedì 19 Febbraio 2018