Genoa-Atalanta 1-2Genoa (3-5-2):

Perin 8; Izzo 6,5, Spolli 6, Zukanovic 5,5; Rosi 6,5, Rigoni 6,5 (39’ s.t. Ricci), Veloso 6, Bertolacci 6,5, Laxalt 6,5 (22’ s.t. Lapadula); Pandev 7,5 (32’ s.t.Omeonga), Taarabt 7,5. A disp. Lamanna, Zima, Gentiletti, Cofie, Rossettini, Biraschi, Galabinov, Migliore, Lazovic.  All. Ballardini.
Atalanta (3-4-1-2): Berisha 8; Toloi 4,5 (5’ s.t.Palomino 7), Caldara 6,5, Masiello 7; Hateboer 5, Cristante 6,5, Freuler 6,5, Spinazzola 6; Ilicic 6,5 (26’ s.t. Cornelius sv), Petagna 6 (9’s.t. De Roon 6,5), Gomez 6,5. A disp. Gollini, Rossi, Mancini, Castagne, Gosens, Schmidt, Haas, Kurtic, Orsolini, Vido. All. Gasperini.
Arbitro: Doveri. Assistenti: Del Giovane-Mondin. Quarto uomo: Fourneau. Var: Gavillucci. AVar: Marinelli
Reti: 4’pt Bertolacci, 45’ pt Ilicic, 7’ st Masiello.

GENOVA – L’Atalanta conquista la prima vittoria in trasferta contro un Genoa che ha lottato fino all’ultimo minuto. Un successo che porta tre punti d’oro e permette ai nerazzurri di salire in classifica a quota 23. E’ stata una partita difficile e complicata che è stata rimessa nella carreggiata giusta nel secondo tempo dopo aver patito le pene dell’inferno nella prima parte della sfida. Ma stavolta l’Atalanta ha saputo risollevarsi e ottenere una vittoria che probabilmente significa anche in campionato una svolta decisiva. Pretattica zero, Gasperini conferma la formazione che ha battuto il Lione con il tridente offensivo tanto per chiarire le intenzioni dell’Atalanta, Ballardini manda in campo lo schieramento che gli sta dando risultati positivi da quando è tornato sulla panchina rossoblu. Inizio choc dell’Atalanta, subito aggredita da un Genoa che vuole continuare la serie e positiva e al 4’ i rossoblu passano in vantaggio: Pandev, Caldara sta a guardare, serve Taarabt che anticipa Masiello e appoggia a Bertolacci con Toloi fuori tempo, gran destro che infila Berisha. I nerazzurri accusano il colpo e il Genoa cerca di approfittare del momento anche perché Cristante fatica a contenere Bertolacci e, a sinistra, Freuler patisce Rigoni. La sfuriata genoana si affievolisce dopo un quarto d’ora. Infatti al 15’ su angolo di Ilicic, Toloi di testa mette in mezzo, respinge la difesa, gran sinistro di Freuler e traversa. Al 18’ tocca ai rossoblu avvicinarsi al raddoppio con Rigoni che tenta una rovesciata su un rimpallo favorevole, poi Laxalt anticipa Masiello, il tiro finisce di poco a lato. L’Atalanta comincia a giocare e al 25’ Gomez viene steso da Izzo, punizione del capitano, colpo di testa di Toloi, gran salvataggio di Perin. Gasperini sposta a destra Gomez per limitare Laxalt e Ilicic a sinistra. Il Genoa si difende a linee serrate ma al 45’ cade: Gomez lancia Petagna che vince il contrasto con Zukanovic, se ne va a destra e appoggia in mezzo per Ilicic che non sbaglia il colpo: 1-1. Nel secondo tempo l’avvio è altrettanto complicato come all’inizio tant’ è vero che al 4’ Berisha fa due paratone prima su Taarabt e poi su Pandev ma al 7’ ecco il gol del vantaggio: Ilicic calcia una punizione da sinistra, Rigoni perde in mischia Masiello che liberissimo insacca. Immediata risposta dei rossoblu con uno scatenato Taarabt, ma Berisha compie l’ennesimo salvataggio. L’Atalanta cresce e comanda il gioco , Gasperini sistema la squadra con Palomino al posto di un Toloi in serata negativa e de Roon per Petagna, Cristante più avanti e fioccano le occasioni per il 3-1 ma Perin salva su Palomino, Gomez e De Roon poi il Genoa tenta l’assalto finale ma il risultato non cambia.
Giacomo Mayer