Lemine Almenno – Valcalepio 0-2Lemine Almenno (4-3-1-2):
Verdi ’00; Mosca (34’st Tassetti), L. Fratus, Bulla, Pellegrinelli ’02 (43’st Rota’02); Invernici ’01 (39’st Tironi ’00), Dell’Orto, Gotti (26’st Lomboni); Lazzarini; Gallo, Capelli (34’st L. Pesenti ’00). A disp. Tavola, M. Pesenti ’02, Acerbis, Sinigaglia ’01, . All. Zambelli
Valcalepio (4-2-3-1): Nodari; Brescianini ’02, Zucchinali, Cassinelli, Pellizzari; Malzani, Zanola (43’st Ubbiali); Barrionuevo ’02 (37’st Djile ’01), Lazzarin (25’st Montalbano), Tchouna ’00; Lorenzi (45’st Bosis). A disp. Micheletti, Pasinelli ’02, Inversini ’01, Simoni ‘03, Alberti ’00. All. Delpiano
Arbitro: Airaghi Colombo di Legnano
Assistenti: Severini di Seregno e Cattaneo di Monza
Reti: 21’st Malzani, 30’st Montalbano
Note: ammoniti Lazzarini (L), Zucchinali e Montalbano (V). Angoli: 3-5. Recuperi: 0’+3’. Partita a porte chiuse.
Migliore in campo: Malzani
ALMENNO SAN SALVATORE – Il Valcalepio sbanca il “Fratelli Pedretti” di Almenno e si rilancia dopo un avvio di campionato non esaltante. Vittoria meritata quella dei ragazzi di Delpiano, maturata nella ripresa grazie alle reti di Malzani e Montalbano; il Lemine gioca un buon primo tempo e recrimina sulla traversa di Gotti, episodio che ipoteticamente poteva cambiare le sorti del match. Al fischio d’inizio, sotto la pioggia, le due squadre sono appaiate a quota uno, guarda caso dopo aver affrontato le stesse avversarie, Prevalle e Zingonia Verdellino. Insomma la classifica piange e visto che in testa si va a manetta non è il caso di indugiare oltre, a maggior ragione per gli ambiziosi ospiti. Assente l’infortunato Ferrari, Delpiano ridisegna il 4-2-3-1 con il terzetto Barrionuevo – Lazzarin – Tchouna dietro Lorenzi mentre mister Zambelli presenta dal 1’ Paolo Mosca sulla corsia di destra. Partono bene i locali: al 3′ Lazzarini imbuca per Capelli che non ci arriva di un pelo, al 5′ la replica è affidata a Tchaouna, che sfrutta una scivolata di Fratus ma Dell’Orto evita guai peggiori. A cavallo del quarto d’ora il Lemine sfiora due volte il vantaggio, prima con una pregevole girata di testa di Gallo, servito su punizione da Lazzarini, poi è la traversa a dire no al destro di Gotti, abile a sfruttare la sponda di Gallo su lancio dalle retrovie di Luigi Fratus. Il Valcalepio si rivede al 30’ quando la sortita di Tchouna mette a soqquadro la difesa dei “gialli” senza concludersi però in modo pericoloso per Verdi. Qualche giro di lancetta e la scorribanda di Brescianini sulla destra innesca il tiro di Malzani, in realtà un assist involontario per Lorenzi cui non riesce, in scivolata, la deviazione vincente. Le squadre tornano dagli spogliatoi senza cambi ma l’atteggiamento degli ospiti pare subito più propositivo. Al minuto 5 altro “strappo” di Tchouna e susseguente tiro di Malzani, murato. Il Valcalepio grida al rigore al 9’ causa tocco di braccio di Mosca sul cross di Pellizzari ma l’arbitro non è d’accordo. Il Valcalepio prende possesso del centrocampo e, con esso, della partita. Al 19’ è apprezzabile l’iniziativa di Lazzarin, propedeutica al tiro (debole) di Barrionuevo. Due minuti e matura il gol: ennesimo pallone messo in mezzo da Pellizzari, Malzani lo doma, rientra sul sinistro e batte Verdi. L’offensiva degli ospiti prosegue: al 23’ Tchouna spara a lato, al 28’ ancora Pellizzari ad armare l’inzuccata di Lorenzi, precisa ma senza la necessaria forza per impensierire l’estremo locale. Questione di secondi e il Valcalepio chiude il match: Tchouna s’invola e impegna severamente Verdi che nulla può sul tap-in di testa del neo-entrato Montalbano. L’ultimo quarto d’ora è pura accademia, da segnalare solo al 41’ il coast to coast di Montalbano con assist incorporato per Tchouna: Bulla s’immola evitando il tris.
Lemine Almenno
Verdi 6: incolpevole sul primo gol, sul secondo non basta la parata su Tchouna.
Mosca 6: Tchouna è cliente non facile, lo tiene bene nel primo tempo, meno nel secondo. (34’st Tassetti sv)
L. Fratus 6,5: concede poco a Lorenzi, tenta spesso il lancio lungo, da uno dei quali arriva la traversa.
Bulla 6: resta in partita fino alla fine e salva il terzo gol.
Pellegrinelli 5,5: qualche errore di troppo. (43’st Rota sv)
Invernici 5,5: nella ripresa affonda con tutto il reparto. (39’st Tironi sv)
Dell’Orto 6: anche lui male nel secondo tempo, mezzo voto in più perché nel primo salva su Tchouna.
Gotti 6: sufficienza meritata soprattutto per il legno che poteva cambiare il match. (26’st Lomboni 6: va premiato per l’impegno)
Lazzarini 6: tra le linee, da una sua punizione arriva l’occasione di Gallo.
Gallo 6: il suo compito è fare la sponda, infatti la traversa di Gotti nasce così.
Capelli 5,5: mai veramente pericoloso. (34’st L. Pesenti sv)
Valcalepio
Nodari 6: salvato dalla traversa, poi ordinaria amministrazione.
Brescianini 6: viene fuori nella ripresa.
Zucchinali 6: mostra grande sicurezza, peccato per l’ingenua ammonizione.
Cassinelli 6: poche matasse da sbrogliare.
Pellizzari 7: dalle sue discese nascono sempre guai per il Lemine, gol compreso.
Malzani 7,5: prestazione con i fiocchi, impreziosita dal bel gol.
Zanola 7: nel secondo tempo si prende le chiavi del centrocampo e non le lascia più. (43’st Ubbiali sv)
Barrionuevo 6: sta largo a destra, non demerita. (37’st Djile sv)
Lazzarin 6,5: diverse iniziative interessanti. (25’st Montalbano 7: segna il raddoppio e apparecchia il tris mancato di Tchouna)
Tchouna 6.5: prende palla e punta verso l’area, il secondo gol è suo per metà però si divora il terzo.
Lorenzi 6: cerca di far valere la fisicità, anche in fase difensiva. (45’st Bosis sv)
Il dopopartita
Queste le parole del direttore sportivo del Lemine, Maurizio Epis (nella foto sotto): “Nel primo tempo con un po’ di fortuna saremmo potuti andare in vantaggio con il colpo di testa di Gallo e la traversa di Gotti. Nella ripresa il Valcalepio ha cambiato marcia ed è stato bravo a trovare il vantaggio mentre noi ci siamo disuniti e abbiamo subito il due a zero. Comunque questa sconfitta non pregiudica il nostro cammino che ha lo scopo di costruire la squadra per il futuro e valorizzare i nostri giovani”.
Per il Valcalepio, parola a mister Alessio Delpiano: “Fino al primo gol è stata una partita difficile, il Lemine è una squadra ordinata che sa stare bene in campo. Noi giocavamo anche contro le nostre difficoltà, che venivano dalla partita scorsa (sconfitta con lo Zingonia Verdellino, ndr). In più il turno di riposo, insomma un periodo pesante. Avevamo bisogno di sbloccarci mentalmente e infatti, dopo il gol, la squadra è apparsa più fluida e sicura di sé. Essendo partiti con un pareggio e una sconfitta non possiamo che pensare alla partita successiva. Ci sono squadre con molti più punti di noi, quindi grande umiltà e pensiamo alla prossima”.
Giuseppe Fappiano