LISBONA
– Un’altra volta ancora, l’Atalanta ci prova ma lo Sporting non ha alcuna intenzione di ripetere gli errori dello scorso 5 ottobre quando subì una cocente sconfitta che, in pratica, costò la leadership del girone. Certo, adesso i “leoes” hanno altri pensieri che li circondano: sono in testa nel campionato portoghese, un punto sul Benfica ed una partita da recuperare, e vogliono consolidare il primato anche se, come ha dichiarato Amorim, non hanno intenzione di snobbare l’Europa League. Sarà quindi una partita che promette bel gioco ed emozioni. L’Atalanta è arrivata nella capitale del Portogallo piena di rabbia per le ultime vicissitudini del campionato, la sconfitta casalinga col Bologna brucia ancora negli animi dei nerazzurri. Adesso hanno l’opportunità di scacciare i cattivi pensieri. Se lo Sporting pensa allo scudetto portoghese, l’Atalanta, nonostante qualche capitombolo recente, si sta giocando la stagione su tre fronti senza prendere sottogamba i vari impegni. I nerazzurri hanno subito la possibilità di scacciare i fantasmi delle sconfitte e tornare sulle prime pagine calcistiche. Gasperini l’ha ribadito più volte: gli impegni si rispettano e, tra l’altro, sono tutti ad alta densità, e poi si vedrà quello che succede. Insomma stasera all’Alvalade vedremo un’Atalanta decisa a dare battaglia per conquistarsi una fetta consistente di qualificazione. Del resto, nelle competizioni europee si gioca un calcio diverso dal campionato: più intenso, più combattuto dove gli errori possono essere fatali. Non si fanno calcoli specifici, non si pensa alla Juventus di domenica prossima, scende in campo la formazione titolare con una significativa variazione, vale a dire il ritorno di Musso in porta. Amorim, invece, ha qualche problema di formazione: conferma in porta dell’uruguayano Israel dopo l’infortunio di Aden, mentre daranno forfait il difensore Gonçalo Inacio e l’attaccante Pedro Gonçalves. La sfida tra Atalanta e Sporting sta diventando quasi una consuetudine nelle competizioni continentali, dal 1964 ad oggi sono otto gli incroci, e settimana prossima diventeranno nove.
Giacomo Mayer