di Evro Carosi

In questi giorni, non sto a spiegarvi perché, riascoltavo Bob Dylan e pensavo: che tempi i miei tempi! Certo, chiunque potrebbe dire: “belli perché tuoi!” e non avrebbe torto. Pensate solo a Nino Bixio, non capita a tutti di stare a fianco di Garibaldi e fare la storia. Anche lui potrebbe dire: “Che tempi i miei tempi!”. Oddio… anche Monica Lewinsky, in altro ramo e nel suo piccolo, potrebbe dire la stessa cosa. Non capita mica a tutte di….
Nei tempi moderni invece succede che la legge sulle unioni civili passi in parlamento e per quella sulle unioni incivili i facoltosi Vendola vadano  in California.
Oggi ne fanno di tutti i colori. Ero rimasto all’Istituto Italiano di Fisiologia che negli anni 70 imbrattava i muri con la scritta gigantesca ‘Emoscambio’ seguita da un numero di telefono. Per 10000 lire forniva a qualche allocco una serie  di verità. Una su tutte: per evitare di concepire un figlio scemo ci si doveva accoppiare senza guardarsi in volto. La posizione del missionario era ritenuta pornografica, innaturale e (chissà perché) islamico-democristiana.   Mentre  la posizione corretta, naturale, fisiologica, rinascimentale, illuminista e (chissà perché) copernicana è quella che noi per comodità chiamiamo “alla pecorina”. Ora ridiamo di queste stupidaggini, ma all’epoca il suo ideatore finì sotto processo.
Imparagonabile con quanto accade oggi. Si acquistano ovuli da una donatrice e si affittano uteri da donne spesso molto povere. Al contrario di Emoscambio non c’è niente da ridere e nessuno si ritrova alla sbarra.
Ai miei tempi capitava che Bob Dylan finisse fuori tempo e che la chitarra di Hendrix fosse scordata. Nessuno si scandalizzava perché anche la musica era più vera.
Questo è il progresso!!!