di Matteo Bonfanti
O lo si ama o lo si odia. Così la sua squadra. Non stiamo parlando di Mourinho, ma di un altro grande mister: Federico Perelli che ieri ha portato il suo Palosco all’obiettivo stagionale, la promozione in Seconda categoria. Per il Mou della Bassa è stato il finale perfetto: salto di categoria dopo il confronto contro gli eterni rivali del Cavernago, società che Perelli non lo può proprio vedere (a riprova la lunghissima stagione di polemiche tra i due club). A noi del Bergamo & Sport piace così: con un po’ di diatriba che, secondo noi, significa che il pallone è vivo e entusiasmante. Ci sono in ballo, insomma, due formazioni di straordinari appassionati, disposti persino a litigare per i colori del loro cuore.
Ma torniamo al Palosco perché ieri è stato il giorno del trionfo e oggi i biancazzurri meritano di essere celebrati. Ma prima una piccola curiosità dalla finalissima play-off del girone C: col Cavernago in vantaggio, Alfio Zanchetti si traveste da Sergio Ramos per incitare i suoi compagni: “Dai, ragazzi, pensiamo al Real Madrid…”. E’ andata proprio come a Lisbona: il gol del Palosco è arrivato in extremis, all’80’, poi la festa.
Dunque Perelli e i suoi ragazzi in Seconda e la promozione è meritatissima: Torre, Quarantini, Valenti e compagni hanno giocato sempre un calcio spumeggiante, divertente, rigenerando un Palosco che negli ultimi anni aveva perso troppe partite importanti. A mister Perelli, che ha assicurato che resterà il mister biancazzurro, alla sua splendida rosa, ai dirigenti che ci hanno sempre creduto, ai moltissimi tifosi vanno i complimenti di Bergamo & Sport con l’augurio che i successi si ripetano anche nella prossima stagione, in Seconda.