Bergamo

– La partita tra Sporting Adda e Paladina offre lavoro al giudice sportivo, di nuovo chiamato a valutare una gara del Girone D del campionato di Promozione. Si va verso un 3-0 per i giallorossi a tavolino, frutto di una sostituzione effettuata dagli ospiti che non hanno rispettato la regola dei giovani. Al 15’ del secondo tempo i granata, sotto di un gol in seguito alla rete messa a segno da Andrea Locatelli, hanno sostituito l’altro Andrea Locatelli, attaccante classe ’94, con il ’91 David Alemanni, lasciando in campo due giocatori nati nell’anno 1992 e due giocatori nati nell’anno 1995. Alla luce dei fatti è servita a poco la rete del pareggio, messa a segno al 33’ dall’ex Trevigliese Franchini. Il direttore generale dello Sporting Adda Paolo Manzoni ci ha confermato che la società di Bottanuco ha preannunciato agli organi preposti l’intenzione di fare ricorso: “Ci siamo accorti subito dell’errore, divenuto irreparabile una volta che l’arbitro ha fatto riprendere il gioco. Abbiamo presentato il preannuncio di ricorso nei tempi stabiliti dal regolamento, toccherà al giudice sportivo a prendere delle decisioni in merito”.
Qualora il 3-0 a tavolino, al momento soluzione più probabile, dovesse essere confermato dalla Federazione, lo Sporting Adda salirebbe a quota 33 punti, a sole cinque lunghezze dalla zona play-off e ad una manciata di punti dalla salvezza matematica. Ben diversa sarebbe la situazione per il Paladina che si ritroverebbe al penultimo posto con 23 punti, con una sola lunghezza di vantaggio sul fanalino di coda San Paolo d’Argon e a cinque punti dalla salvezza diretta.
Alessandro Sesani