Odilon Kossounou è l’innesto in difesa dell’Atalanta. Si fa tutto mercoledì per il nazionale ivoriano classe 2001, in arrivo dal Bayer Leverkusen in prestito oneroso a 5 milioni con diritto di riscatto a 25. Cresciuto in patria nell’ASEC Mimosas, è in Europa da 5 anni, prima nell’Hammarby in Svezia e poi per un biennio al Club Brugge prima di essere prelevato dai renani per 23 milioni nell’estate 2021. Nonostante la panchina nel ritorno e nella finale di Europa League il 22 maggio scorso, ha già affrontato i nerazzurri nell’andata degli ottavi di Europa League persi 3-2 a Bergamo dalle Aspirine, il 10 marzo di 2 anni fa, subentrando al 61′ al centravanti Lucas Alario.
Da professionista conta 169 match e 2 reti con 34 partite disputate nelle competizioni UEFA di cui 12 in Champions League. Ricchissimo il palmarès di Kossounou, 23 anni compiuti il 4 gennaio scorso: 2 titoli belgi e uno tedesco, una supercoppa belga, coppa e supercoppa tedesca più la Coppa d’Africa l’anno scorso con la Costa d’Avorio in finale contro la Nigeria del nuovo compagno (toccando ferro) Ademola Lookman.
Closing il 28 agosto anche per Teun Koopmeiners alla Juventus tra visite mediche e firma. Andrea Ghidotti, tra l’altro anche nostro collaboratore, a cui facciamo i complimenti per la previsione pressoché esatta anche nelle cifre (da 55 milioni a 52+6 di bonus+2 di contributo di solidarietà), ne era certo già il 29 luglio scorso. I Percassi hanno tenuto il punto finché hanno potuto, ma avevano ragione lui e gli altri esperti di calciomercato.