Spagna-Olanda 1-5Spagna:
Casillas 4; Azpilicueta 5, Sergio Ramos 4, Pique 4, Jordi Alba 5.5; Xabi Alonso 5.5 (17’st Fernando Torres 5), Xavi 5, Busquets 5; David Silva 5 (33’st Fabregas sv), Diego Costa 5 (17’st Pedro 5), Iniesta 5. All. Del Bosque.
Olanda: Cillessen 6; Janmaat 6, de Vrij 6 (32’st Veltman sv) , Vlaar 6, Martins Indi 6, Blind 6.5; de Guzman 6 (17’st Wijnaldum 6), de Jong 7, Sneijder 7; Van Persie 9 (32’st Lens sv) , Robben 9. All. van Gaal
Arbitro: Rizzoli (ITA)
Reti: 27’pt rig. Xabi Alonso, 44’pt Van Persie, 8’st Robben, 20’de Vrij, 27’st Van Persie 35’st Robben
Note: ammoniti de Guzman, Casillas, Van Persie
Un capolavoro. La rovinosa caduta degli dei spagnoli coincide con la rivincita servita su un piatto freddo da un’Olanda spettacolare. Van Gaal se la gode, in casa iberica si aprono già i processi, e c’è da correre, perché per il secondo posto ci sarà da lottare anche contro l’agguerrito Cile. E dire che per le Furie Rosse la serata non era cominciata male. Venti minuti di schermaglie (ma Sneijder aveva già trovato una prateria nelle retrovie spagnole), poi un lampo, con de Vrij che stende il fischiatissimo Diego Costa in area: rigore giusto e trasformazione di Xabi Alonso. Al 43′ la possibilità del raddoppio, fallita da Silva. La partita della Spagna paradossalmente finisce qui: cross dalla tre quarti di Blind, Van Persie brucia tutti e con uno spettacolare tuffo di testa gela Casillas. La ripresa è un monologo orange: Robben e van Persie ridicolizzano la difesa di Del Bosque. Ramos e Piqué sembrano due esordienti, Casillas ne combina altre delle sue. La cinquina si materializza: Robben mette a sedere Piquè in area e sigla il vantaggio, de Vrij si rifà depositando in porta una punizione di Sneijder; ancora van Persie (dopo aver colto una clamorosa traversa) sbeffeggia Casillas che si fa rubare palla in area piccola ed è 1-4; la ciliegina la mette ancora uno spettacolare Robben. Tanta roba, Brasile 2014 ha già un’impronta chiara, ed è figlia di van Gaal.
(Marne)