Il nuovo acquisto in difesa dell’Atalanta è Rafael Toloi. Il 29enne laterale brasiliano è tornato dopo oltre tre mesi di assenza e un delicato intervento chirurgico alla caviglia. “Operarmi è stata la scelta giusta. Ho sofferto molto, ho stretto i denti, ho cercato di rientrare ma poi ho dovuto farmi operare. Ed è stato meglio così perché adesso sto bene”. In Val Seriana Toloi ha iniziato a lavorare dal primo giorno con il resto del gruppo. Un risultato non scontato a maggio quando era finito sotto i ferri: “Sono contento, mi sento bene. Ora devo ritrovare la migliore condizione fisica ma abbiamo tempo” ha spiegato il difensore del Mato Grosso incontrando i giornalisti dopo l’amichevole vinta 9-0 contro il Brusaporto.
“Le sensazioni dopo questi primi giorni di lavoro sono buone. Questo è il momento di soffrire. Dobbiamo lavorare tanto ora se vogliamo giocare un grande campionato. Ma prima di tutto subbiamo prepararci bene qui, in questa fase. E le prossime amichevoli in Inghilterra ci aiuteranno a prepararci al meglio”. Nessun proclama da parte del veterano Toloi, a Bergamo ormai dal 2015: “Quando sono arrivato mi è stato detto che l’obiettivo era la salvezza, adesso invece stiamo per giocare in Champions League. Per noi è un’occasione storica. Ci teniamo. E siamo felici di giocare a San Siro dove i nostri tifosi potranno seguirci più facilmente. E sappiamo bene quanto aiuto ci danno i nostri tifosi”.
Di sicuro, ha concluso Toloi, la Dea non cambierà per la Champions. “Siamo l’Atalanta e continueremo a fare il nostro gioco contro qualunque avversario. Cercheremo di imporre il nostro gioco. Siamo un gruppo forte e abbiamo inserito nuovi giocatori forti. Mancini? Ha fatto la sua scelta e gli auguro il meglio per la sua carriera. Ibanez? Ha le potenzialità per diventare forte, grazie al lavoro con mister Gasperini”.
Fabrizio Carcano