Fabrizio Carcano
È l’uomo dietro le quinte. Che appare poco ma fa tantissimo.
Gianluca Petronio, general manager del Bergamo Basket, friulano, sessanta candeline appena spente sulla torta, è stato il protagonista estivo della sessione di mercato che ha portato nella città dei Mille un califfo come Rodney Purvis e un altro americano di valore come l’esperto Tony Easley, entrambi attesi nel fine settimana.
Senza dimenticare un parco italiani di ottime prospettive.
Tipo di poche parole, ben calibrate, non si sbilancia su questo 2019-20: “Iniziamo questa stagione con grande entusiasmo e voglia. Siamo stati lontani dall’azione per troppo tempo e non vediamo l’ora di sentire di nuovo i palloni rimbalzare. Sia a livello di squadra che societario abbiamo lavorato con serietà e precisione per dare senso ad una progettualità stagionale solida e soddisfacente”.
“Nonostante manchi molto al campionato, abbiamo voluto anticipare i tempi della pre-season – ha aggiunto Petronio – per riprendere contatto diretto con una Città ed un ambiente che ha voglia di ripartire e lasciarsi alle spalle brutti momenti, ed esorcizzare un futuro ancora incerto. Ci vuole prudenza e pazienza, ma BB14 vuole essere protagonista di un positivo rilancio dentro e fuori dal campo”.