Riportiamo le parole pubblicate dal delegato di Bergamo Nicola Radici pochi minuti fa sulla sua pagina Facebook in merito alle ormai imminenti elezioni del presidente della Lnd della Lombardia: “ELEZIONI CRL perche appoggio SERGIO PEDRAZZINI: ho riflettuto prima di decidere se esprimere il mio pensiero sul tema elezioni presidente del CRL che si svolgeranno il prossimo 25 marzo e alla fine ho ritenuto corretto che i presidenti dei club del calcio Bergamasco, che rappresento in qualità di Delegato provinciale, conoscano il mio punto di vista. Quando a novembre 2021 il presidente Carlo Tavecchio su suggerimento di Gianlauro Bellani mi ha chiesto la disponibilità ad accettare la carica di Delegato Figc/Lnd Bergamo non lo conoscevo, l’avevo incontrato rapidamente quando ero Presidente della PRO SESTO, la mia conoscenza di Tavecchio era superficiale, emotivamente e sportivamente legata a Italia Svezia. Dopo aver avuto la fortuna di collaborare con lui un anno fino alla sua scomparsa a gennaio, posso dire di aver conosciuto un grande dirigente di Calcio, illuminato, moderno, competente che apprezzava le proposte che il suo staff gli proponeva. Nel mio percorso da dirigente nel calcio, iniziato nel 1992 ma in realtà che già conoscevo fin da bambino poiché mio padre già negli anni ottanta era azionista di maggioranza dell’ATALANTA, lo considero tra i dirigenti che mi ha insegnato di più. Tavecchio e il suo direttivo stavano portando avanti tanti progetti e iniziative in un momento di grandi e delicati cambiamenti nel mondo del calcio dilettanti. Le elezioni del 25 marzo sono anomale, si vota un presidente per poco più di un anno e mezzo mentre il direttivo resterà quello precedente.SCELGO DI APPOGGIARE SERGIO PEDRAZZINI, vice presidente vicario della gestione attuale, perché in quest’anno di collaborazione l’ho conosciuto come persona seria ma sopratutto per altri due motivi:1) Trovo serio e corretto che vengano portate a termine le linee guida e i progetti iniziati da Carlo Tavecchio, le società nel 2021 in maggioranza hanno fatto una scelta che doveva durare 4 anni e solo la scomparsa inaspettata e così veloce del presidente eletto ha interrotto questo percorso, ora il team da lui composto ha la possibilità di portare a termine la “missione”;2) Il punto che reputo più importante: mi chiedo come l’altro candidato, il DOTTOR PASQUALI, nel caso legittimo che venga eletto, possa costruttivamente collaborare quotidianamente con un direttivo eletto dal suo avversario di allora Tavecchio, che appoggia il suo avversario attuale PEDRAZZINI e a cui lo stesso PASQUALI si è opposto con ben cinque ricorsi in tribunale (tutti persi). Una domanda che continuo a farmi ma a cui non trovo una risposta logica. Il mio pensiero è che PEDRAZZINI e il suo direttivo portino a termine il lavoro iniziato e poi, alla fine dei quattro anni, si svolgano le normali elezioni dove ciascun candidato porti giustamente il suo staff, le sue idee, il suo programma ecc ecc. Non ho nulla di personale contro il DOTTOR PASQUALI, non lo conosco, so che ha svolto con profitto e risultati il ruolo di Delegato nella provincia di Brescia, per molti anni una delegazione importante a livello nazionale per cui non metto minimamente in dubbio le sue elevate competenze ma ciò non cancella le mie perplessità legate ai punti sopracitati. Termino rassicurando che, qualunque sarà il risultato, rimarrò a disposizione con immutato impegno, onestà e professionalità fino a che il consigliere del Crl per la provincia di BERGAMO Bellani lo riterrà opportuno poiché dal primo giorno ho accettato e sto portando avanti questa carica e responsabilità non per Tavecchio, non per Pedrazzini, non per Pasquali ma per senso di dovere e appartenenza verso il mondo del calcio della provincia dove sono nato. Cordiali saluti, NICOLA RADICI”.