È l’anno del bufalo!
Se nel mondo occidentale ormai già non ci ricordiamo più del capodanno festeggiato poco più di 40 giorni fa in queste settimane in oriente si festeggia il capodanno cinese. Come forse ben sai ogni anno, nella loro tradizione, viene affiancato ad un animale ed il 2021 è il turno del bufalo. I nati sotto il segno del Bufalo sono noti per la loro diligenza, l’affidabilità, la forza e la determinazione.
Affidabilità, forza e determinazione che tutti gli investitori consapevoli si augurino siano le caratteristiche principali anche dei mercati finanziari.
Abbiamo chiuso una settimana di ‘fase laterale’, senza grandi scossoni ai mercati. Settimana di assestamento per continuare la salita o di attesa prima di un ribasso dopo tre mesi di corsa dei listini. È il ‘dubbio’ che hanno gli analisti quando mettono sotto gli occhi i grafici dei listini mondiali, dalle elezioni americane di inizio novembre stiamo assistendo ad una salita senza ostacoli e senza prese di beneficio, un bellissimo risultato per i portafogli di investimento.
Volendo fare un paragone non è possibile salire in cima all’Everest partendo direttamente dal campo base. Se hai visto o letto le esperienze dei grandi scalatori ben saprai che una impresa del genere ha bisogno di mesi di preparazione, di salite e discese , di adattamento all’alta quota. Vi sono tappe intermedie (definite campo 1/2/3) dove gli scalatori sostano per giorni interi prima di proseguire nella scalata. Ogni tanto sono pure costretti a scendere al campo precedente perché proseguire potrebbe essere pericoloso per la propria vita, attendere periodi di meteo migliore e poi attaccare nuovamente la vetta per arrivare in cima al mondo.
Investire sui mercati finanziari é come scalare le vette Himalayane. Ci vuole adattamento, programmazione, preparazione ed una guida che ti dice quali sono i passaggi da evitare.
Attendiamoci quindi nelle prossime settimane qualche discesa per mettere ossigeno nei polmoni, portandolo in finanza vuol dire togliere liquidità dai conti correnti ed immetterla sui mercati, la salita successiva sarà ricca di soddisfazioni.
Parlando con tante persone, e ricevendo spesso domande su investimenti e risparmio ho voluto radunare qui quelle più ricorrenti e che sono convinto anche tu almeno una volta ti sei fatto:
Voglio imparare ad investire ma come posso iniziare?
Per iniziare, lascia che i tuoi obiettivi siano la tua guida. Per prima cosa devi porti delle domande chiave: qual è il mio scopo per investire? Cosa intendo fare con i soldi che guadagno? Quando ne avrò bisogno?
Quando è il momento migliore per iniziare ad investire?
Prima lo fai meglio è. La storia ha dimostrato che quanto più tempo sei stato investito, tanto minore sarà l’impatto degli alti e bassi del mercato a breve termine sul rendimento complessivo. Quindi, prima investi, più a lungo il tuo patrimonio ha il tempo di guadagnare dalle flessioni del mercato, recuperare dalle flessioni e basarsi sui rendimenti del mercato attraverso l’interesse composto.
Quanto devo investire ogni mese? Ed in un anno?
Quanto investire dipende dai tuoi obiettivi e dal tuo orizzonte temporale. Ma una buona regola è quella di investire il massimo che puoi permetterti comodamente (dopo aver tenuto conto del pagamento del debito, delle spese di vita giornaliere e di eventuali obiettivi prioritari di risparmio a breve termine). Investendo anche poco per volta ma su base regolare potrà nel tempo farti ottenere grandi benefici dal momento che i potenziali ritorni dagli investimenti originali vengono reinvestiti e aggiunti al tuo portafoglio attraverso l’interesse composto.
Ma perché devo investire e non lasciare i soldi su un conto deposito?
I conti deposito sono spesso visti come il luogo “sicuro” per mettere i vostri soldi. Devi però considerare che possono essere influenzati dalle forze economiche e di mercato. I tassi di risparmio non hanno tenuto il passo con il tasso di inflazione negli ultimi anni, significa che se si mettono tutti i propri soldi in conti di risparmio finirai col perdere il potere d’acquisto nel tempo.
Vorrei iniziare ad investire ma se poi perdo i miei soldi?
Il modo migliore per compensare il rischio di investimento è quello di allocare il tuo denaro tra le varie asset class, DIVERSIFICARE. Ciò comporta la diffusione del denaro in diversi settori, settori, regioni e aziende nella speranza che se un investimento perde denaro, gli altri investimenti compenseranno tali perdite. Storicamente, diversi tipi di investimenti hanno reagito diversamente ai cicli di mercato e alle variazioni dei tassi di interesse, quindi la loro combinazione può aiutare a ridurre il rischio complessivo del portafoglio. Se un’attività si riduce di valore, un’altra può rimanere stabile o addirittura aumentare, potenzialmente tamponando le oscillazioni alte e basse del valore complessivo del portafoglio.
C’è un metodo per ridurre il rischio sui miei investimenti?
La PIANIFICAZIONE FINANZIARIA è la chiave per una strategia di investimento nel medio/lungo termine. Nel tempo, i mercati andranno su e giù e investimenti diversi potrebbero reagire in modo diverso. Pertanto è importante distribuire il proprio denaro (e rischio) su diversi tipi di investimenti, come azioni, obbligazioni e liquidità. Includendo un mix di investimenti tra asset class, segmenti di mercato e settori, è possibile potenzialmente ottenere maggiori opportunità con meno rischi.
Come posso conoscere il rischio di un investimento?
Determinare il rischio di qualsiasi investimento può essere un processo complesso. E’ necessario prendere in considerazione una varietà di fattori, come il tipo di investimento e le fluttuazioni del mercato.
Tutto questo NON lo puoi fare da solo, NON ti puoi fare affiancare da chi non si aggiorna quotidianamente e non ‘vive’ di finanza ma di vendita di prodotti.
Buon fine settimana
Simone Pontiggia
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