Il 14 aprile 1873 l’ingegnere Antonio Curò e il Dottor Matteo Rota fondavano la sezione di Bergamo del Club Alpino Italiano, seguendo l’idea di Quintino Sella che dieci anni prima a Torino aveva dato avvio a questa bellissima Associazione. Nei primi trent’anni di vita gli alpinisti locali conquistarono le principali vette delle Alpi Orobie, pur senza strumentazione adeguata, creando anche i primi tre rifugi alpini (Ca’ Brunone, Rifugio Curò, Rifugio Laghi Gemelli). Per gli appassionati ma anche per i neofiti questi nomi dicono tutto della storia passata e recente delle ascese ai monti di casa nostra. Da 86 anni la Sezione di Bergamo è intitolata ad Antonio Locatelli. Dal 2005 la “Casa per le montagne” della Sezione C.A.I. di Bergamo è il PalaMonti. Il Direttivo bergamasco ha da tempo dato il via alle celebrazioni per questo storico anniversario ma l’apice è proprio in queste settimane. Tra il 23 giugno ed il 2 luglio è stata organizzata la XXIVa Settimana Nazionale dell’Escursionismo CAI con il motto “Camminare per conoscere, condividere e rispettare le montagne”, un’idea che permetterà di far conoscere tutte le nostre montagne bergamasche, ma anche di unire i territori dal Lago di Lecco fino al Lago di Garda, in collaborazione con le sezioni e sottosezioni bergamasche e bresciane, nell’anno di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura. Il programma della SNE è disponibile all’indirizzo: Settimana nazionale escursionismo Oltre alle tante escursioni e salite in vetta il giorno 1° luglio 2023 sarà emesso uno speciale annullo filatelico, a conferma del grande legame tra il C.A.I. e la filatelia. Grazie alla collaborazione di Poste Italiane. Il servizio temporaneo sarà attivo, a cura dello sportello filatelico di Bergamo, dalle ore 16,00 alle ore 20.00 presso il Palamonti di Via Pizzo della Presolana 15 a Bergamo e verrà inaugurato per timbrare le corrispondenze presentate presso la postazione allestita per l’occasione. Presso lo stand di Poste Italiane si potranno anche acquistare le più recenti emissioni di carte valori, insieme ai tradizionali prodotti di Poste Italiane: folder, cartoline, tessere, libri e raccoglitori per collezionisti.

L’annullo, nel formato ovale, raffigura il logo ufficiale del Club Alpino Italiano ed il logo del 150° della Sezione di Bergamo. Completano l’immagine le scritte «1873-2023 C.A.I. Sezione di Bergamo – Passione e impegno per tracciare insieme nuove vie – 1.7.2023 – 24121 Bergamo Centro» Il timbro figurato, dopo l’utilizzo nella giornata del 1° luglio, sarà disponibile dal 3 luglio presso l’Ufficio Postale di Bergamo Centro – sportello filatelico – in Via Locatelli 11, per i sessanta giorni successivi. Sarà poi depositato presso il Museo Storico della Comunicazione di Roma per entrare a far parte della collezione storico postale. Saranno disponibili anche delle speciali cartoline filateliche contenute in un prezioso cofanetto. Abbiamo incontrato al Palamonti il past President Paolo Valoti (che ha retto la Sezione per 5 mandati consecutivi)

Paolo Valoti, un secolo e mezzo di montagna bergamasca raccolto in un programma di celebrazioni corposo e ricco di iniziative. Con quale spirito state affrontando questo storico 2023? V. In questo particolare anno sono diversi gli stimoli che ci stanno guidando per pensare e realizzare le numerose attività messe in cantiere per tutti socie, soci e appassionati. In primis c’è il dovere dalla riconoscenza e gratitudine per i nostri Padri fondatori, a partire da Antonio Curò primo presidente della Sezione, per l’intuizione di costituire un’associazione di studiosi, luminari e appassionati di montagna ma con una visione aperta e lungimirante del ruolo culturale e sociale del Sodalizio nella nostra società bergamasca. Un altro intento per festeggiare questo speciale compleanno è quello di sostenere lo spirito primigenio dell’alpinismo per continuare con passione e impegno per tracciare nuove vie non solo in montagna ma con il ruolo sociale del CAI di Bergamo nella comunità bergamasca e come punto di incontro e riferimento per gli appassionati di montagna, favorendo lo scambio di esperienze e la formazione di legami tra gli associati ma anche tra tutti gli appassionati. Un’altra attenzione è dedicata a ringraziare e riconoscere la dedizione del volontariato qualificato di Socie e Soci attivi nel diffondere i grandi valori della montagna e del Sodalizio, a promuovere l’alpinismo, riconosciuto dall’Unesco patrimonio culturale immateriale dell’umanità e bene culturale delle Alpi, e per condividere l’incomparabile amore per le montagne, in ogni espressione e disciplina, in particolare attraverso la formazione e l’educazione di giovani e ragazzi. La Sezione di Bergamo del Club Alpino Italiano, con oltre 10.000 Socie e Soci: una storica e moderna realtà associativa con profonde radici e ampi orizzonti che si rinnovano senza sosta nella dedizione e nello spirito di servizio per le nostre montagne, le nostre genti e per la cultura delle Terre Alte. La Settimana Nazionale dell’Escursionismo è una kermesse itinerante che dona sempre una prospettiva nuova al mondo della montagna. Quali le peculiarità “bergamasche” di questa edizione”? V. La Settimana Nazionale dell’Escursionismo CAI, tra sentieri e rifugi sulle Orobie Bergamasche, è un progetto culturale dove si parla di escursionismo ‘in ogni sua manifestazione’: la XXIVa edizione comprende il Raduno Nazionale Seniores, il Raduno Nazionale Cicloescursionismo, il Raduno di Escursionismo adattato e Montagnaterapia, un Meeting per Famiglie e ragazzi, e il primo Raduno Giovani Juniores. Trovano spazio anche incontri tra la Scuola Centrale e le Scuole del territorio, una tavola rotonda organizzata in collaborazione con la Struttura Operativa Sentieri e Cartografia – Struttura Operativa Rifugi e Opere Alpine sul tema “Sentieri e rifugi, l’infrastruttura dell’escursionismo”, tra Commissione Centrale Escursionismo e Struttura Operativa Sentieri e Cartografia sul tema “Incontro con i rilevatori del Sentiero Italia CAI: esperienze e problematiche” e un evento del Gruppo di Lavoro “FAMILY CAI, Una nuova famiglia di piccoli, grandi esploratori”. La Settimana Nazionale dell’Escursionismo CAI, oltre a condividere l’importante traguardo dei 150 anni raggiunto dalla Sezione di Bergamo con le nostre Sottosezioni, costituisce l’occasione per far conoscere a tutto l’Escursionismo CAI, e oltre il CAI, le eccellenze che il territorio bergamasco offre, con particolare riguardo agli aspetti storici, naturalistici e paesaggistici, nel solco della vocazione culturale del più autentico Escursionismo CAI che ben si riassume nel trinomio: frequentare, conoscere, tutelare. La sottolineatura filatelica metterà un “sigillo” di storicità a questo meraviglioso 150° anniversario. Ci saranno anche delle cartoline filateliche che testimonieranno il passato glorioso di questa sezione. V. Con una scelta del Consiglio direttivo sezionale si vuole dare un valore aggiunto al 150° e storicizzare con uno speciale annullo filatelico questo passaggio significativo del CAI di Bergamo al fine di raccontare la nostra storia e diffondere un messaggio di valore. Il 150° anniversario della Sezione di Bergamo del Club Alpino Italiano rappresenta un evento importantissimo per la nostra comunità CAI e per l’intero Sodalizio, e anche per la comunità bergamasca, e merita un riconoscimento e una sottolineatura marcofila unica da collezionare, dando il giusto risalto al momento celebrativo e storicizzando questo indelebile 150° ancoraggio proprio in occasione della Settimana Nazionale dell’Escursionismo. Lo spirito e l’amore per la montagna appaiono immutati e, se possibile, ampliati e accresciuti, con l’entusiasmo, la passione, la determinazione, la generosità e le competenze di giovani, uomini e donne che fanno delle nostre vette un punto di arrivo e di ripartenza, ogni giorno… tracciando insieme nuove vie.

Giuseppe De Carli