Per la prima volta in 22 anni e dopo sei Assemblee elettive senza sfidanti, ci sarà un’alternativa a Franco Chimenti per la Presidenza della FIG.

Il prossimo 16 settembre, i votanti potranno scegliere tra il mantenimento dello status quo e il cambiamento proposto da Ivan Rota.

Già a gennaio, intervistato da Golf Television, Rota aveva manifestato la sua disponibilità a candidarsi. Da allora, il suo progetto ha guadagnato ampio sostegno nel mondo del golf italiano, culminando nella presentazione della candidatura, supportata da un numero di firme doppio rispetto al necessario.

“La miglior risposta a chi dubitava della mia candidatura sono i fatti”, ha dichiarato Ivan Rota. “Ho preferito rispondere alle polemiche e alle voci su un mio ritiro con azioni concrete, formalizzando la mia candidatura con un sostegno ben oltre il minimo richiesto.”

Le elezioni offriranno ai votanti l’opportunità di scegliere tra il passato e il cambiamento proposto da Rota, che punta a recuperare il terreno perso nella diffusione del golf in Italia.

“Mentre altre Federazioni europee hanno ampliato la base di appassionati, la FIG ha perso importanti opportunità, come quella della Ryder Cup del 2023,” ha spiegato Rota. “Solo unendo le forze di Circoli, tecnici, maestri e giocatori, potremo risollevare il golf nel nostro Paese.”

Il programma di Rota, presentato ad aprile, si compone di sedici articoli, sviluppati ascoltando le esigenze di chi opera nel settore golfistico.

“Consapevoli delle difficoltà economiche della Federazione, siamo pronti a introdurre nuove idee e adottare le migliori pratiche consolidate all’estero per far innamorare il pubblico del golf,” ha aggiunto Rota.

Rota ha anche criticato l’attuale dirigenza per aver preferito esercitare pressioni sui Presidenti dei Golf club, promettendo incarichi anziché presentare un programma. “Un comportamento distante dallo spirito sportivo che dovrebbe guidare una Federazione,” ha commentato.

Nei prossimi giorni, Ivan Rota continuerà il suo tour nei Circoli italiani, presentando il suo programma e dialogando sul futuro del golf in Italia.