Nel nutrito programma di attività formative dell’Accademia Isola Bergamasca, si è svolto ieri l’incontro tra Fabio Caressa e gli atleti e le atlete della fascia agonistica e pre agonistica. Un’ora di racconti, curiosità, durante la quale Fabio ci ha fatto sorridere ed emozionare rivivendo alcuni ricordi e allo stesso tempo ha dato interessanti spunti di riflessione sia ai ragazzi che a noi adulti, dirigenti e allenatori. Come si diventa bravi in ciò che si fa? “Spesso si parla di fortuna o sfortuna – ci dice Fabio -. Invece dovremmo parlare di impegno e non impegno, di conoscenza o non conoscenza. Di fare e fare meglio. È un consiglio che voglio dare ai ragazzi per impegnarsi a migliorare”.
Si è parlato del ruolo del telecronista e di quello degli Allenatori e dei genitori (“Il ruolo dei genitori? Lontano dal bordo campo…”), di bullismo e cyberbullismo, di rispetto che è necessario in primis dare se lo si vuol ricevere. E infine il messaggio a cuore aperto di Fabio ai ragazzi a non mollare, a tenere duro perché ne usciremo più forti. “Dalle grandi difficoltà nascono grandi opportunità. Coltivate la grande passione che avete per lo sport e per il calcio. Lo sport aiuta non necessariamente a vincere ma aiuta anche a perdere”.
Presenti alla serata il direttore di Covestro Dottoressa Sara Calderoli, il sindaco di Bonate Sotto sig. Carlo Previtali e l’assessore allo sport del Comune di Filago sig Claudio Marra.
Alessandra Mazzoleni