Sempre in 20 sono, come a Cremona, ma soltanto per effetto del rientro di Djimsiti, nel ballottaggio a tre con Demiral e Palomino per gli altri due posti dietro insieme a Scalvini, designato vice Toloi per squalifica dell’originale. L’Atalanta, contro il Bologna, potrebbe cambiare comunque pelle dall’inizio e non in corsa come nell’-uno due di bottini pieni con Empoli e Cremonese, quando Hojlund e la coppia di altri riservisti Boga-Lookman aggiungendosi alla prima marcatura dell’irrinunciabile Marten de Roon hanno salvato la ghirba all’intera brigata contro squadre da salvezza, anzi contro una già salva e una sicura retrocessa. Contro i rossoblù dell’allievo gasperiniano Thiago Motta e degli ex Barrow e Orsolini, apripista nell’andata il 9 gennaio ribaltata dal nuovamente assente (e fanno 4 partite, tante) Koopmeiners e dal danese, può toccare dallo start proprio al nuovo fenomeno, riportato coi piedi per terra dal Gasp (“Deve restare umile e concentrato”) nel dopogara allo “Zini” nonostante l’assist per il sorpasso decisivo dell’ivoriano, in coppia col Toro di Cali in una trazione anteriore “pesante” contro due colossi della difesa a quattro altrui come Soumaoro e Lucumì, colombiano che Duvan conosce bene.

Atalanta (3-4-1-2): 1 Musso; 42 Scalvini, 6 Palomino, 19 Djimsiti; 77 Zappacosta, 15 De Roon, 13 Ederson, 3 Maehle; 88 Pasalic; 17 Hojlund, 91 Zapata.
In panchina: 31 Rossi, 57 Sportiello, 5 Okoli, 28 Demiral, 22 Ruggeri, 93 Soppy, 10 Boga, 11 Lookman, 9 Muriel.
Allenatore: Gian Piero Gasperini.
Squalificato: Toloi (1).
Diffidati: nessuno.
Indisponibili: Hateboer, Koopmeiners, Vorlicky.

Bologna (4-3-3):

28 Skorupski, 3 Posch, 5 Soumaoro, 26 Lucumì, 77 Kyriakopoulos, 19 Ferguson, 30 Schouten, 6 Moro, 20 Aebischer, 10 Sansone, 99 Barrow.
In panchina: 1 Bardi, 34 Ravaglia, 4 Sosa, 14 Bonifazi, 22 Lykogiannis, 29 De Silvestri, 8 Dominguez, 17 Medel, 21 Soriano, 25 Pyyhtia, 7 Orsolini, 11 Zirzkee.
Allenatore: Thiago Motta.
Squalificati: nessuno.
Diffidati: Ferguson, Orsolini.
Indisponibili: Bagnolini, Cambiaso, Arnautovic.