La notte del 31 dicembre 1923, per prendersi gioco della autorità che non si decidevano ad inaugurare la Torre dei Caduti di Bergamo, viene organizzato un corteo dal musicista poeta e compositore Rodolfo Paris che si reca sotto il monumento seguito da un numeroso gruppo vociante. Alla mezzanotte il nostro prode prende la parola pronunciando la frase “Regordèm i màrtiri de la Patria… La tòr la resta issè inaugurada!”. Qualcuno tra la folla, mosso da un impeto tra l’ironico ed il goliardico grida “Viva il Duca di Piazza Pontida”!
Il 15 marzo 1924 al Ristorante dell’Angelo in Borgo Santa Caterina un gruppo di artisti, letterati e cultori della poesia dialettale si riunisce per istituire ufficialmente il Ducato di Piazza Pontida, nominando primo Duca proprio Rodolfo Paris.
Ora, a distanza di 100 anni, si è voluto sottolineare con una serie di iniziative quella lontana data e la storia di questo sodalizio che a Bergamo rappresenta ormai una consolidata tradizione. Nel 2024 si celebra anche un secondo anniversario: i 130 dalla nascita del giornale “Il “Giopì”, organo ufficiale del Ducato di Piazza Pontida (nato appunto nel 1894) che si presenta ora con cadenza quindicinale ed ospita articoli di cultura, arte, letteratura, poesia, teatro, folclore, dialetto e tradizioni bergamasche.
Gli annulli filatelici
L’Associazione “Ducato di Piazza Pontida” in collaborazione con Poste Italiane celebra dal punto di vista filatelico due importanti anniversari in un duplice momento di condivisione e partecipazione: 100 anni di storia del “Ducato di Piazza Pontida” e i 130 anni di fondazione del giornale “Giopì”.
Per l’occasione, venerdì 15 marzo dalle ore 13,30 alle 18,30 Poste Italiane attiverà un servizio postale temporaneo con due annulli speciali che saranno disponibili presso il Dehor P40, c/o piazza Pontida 40, dove sarà possibile richiedere gli annulli con i timbri dedicati.
Il primo annullo, realizzato nel formato tondo, rappresenta la rielaborazione grafica del logo del Ducato di Piazza Pontida, attivato nell’occasione del suo centenario e riporta gli elementi principali che richiamano la storia tradizionale del ducato, rappresentativi dei valori dell’associazione: “la corona gemmata e l’uccello” il nome del Ducato e il numero 100 sono incorniciati dalla corona a cinque punte, sotto le quali è collocato il volatile, che evidenzia le gemme presenti sulle tre punte della corona riprendendo la storia originale della nascita del sodalizio. Il logo, se rovesciato sottosopra, ricorda le arcate della sede bergamasca del Sodalizio.
Il secondo annullo realizzato in formato ovale riproduce l’immagine stilizzata del “Giopì” e la scritta a lato: SÈNT-TRÈNT’AGN DE PÖBLICASSIÙ DEL GIOPÌ. Completano l’immagine le scritte – l’associazione “Ducato di Piazza Pontida” celebra 100 anni di storia – “Giopì 1894-2024: 130° anniversario fondazione del giornale “– 15/3/2024 – 24121 Bergamo Centro”.
Alle ore 16,00 è in programma una cerimonia istituzionale di bollatura ufficiale a cui parteciperanno: il duca Mario Morotti, alias Smiciatöt, il duca vicario avv. Lucio Piombi, il Cancellier Grande Gianmario Marchesi, i duchi emeriti Bruno Agazzi, alias Lìber Prim e Andrea Gibellini, alias Andrea I. Per Poste sarà presente la referente filatelica territoriale Giusy Montanino.
Nella postazione di Poste Italiane si potranno acquistare le più recenti emissioni di carte valori, insieme ai tradizionali prodotti filatelici come folder, cartoline, tessere, libri e raccoglitori per collezionisti.
I timbri figurati, dopo l’utilizzo nella giornata del 15 marzo, saranno disponibili nello sportello filatelico di Bergamo Centro in via Locatelli a partire dal 16 marzo e per i sessanta giorni successivi all’evento.
Saranno poi depositati nel Museo Storico della Comunicazione di Roma per entrare a far parte della collezione storico postale.
L’Associazione Ducato di Piazza Pontida ha poi realizzato delle speciali cartoline postali che potranno essere obliterate con i citati annulli.
La medaglia
Un ulteriore ricordo di questo anniversario sarà l’opera del noto artista bergamasco scultore ed incisore Luigi Oldani. Si tratta di una medaglia in bronzo (dal diametro di mm. 60) dove al centro giganteggia la maschera del “Gioppino”, appoggiato al bastone tenuto a mo’ di scettro, sovrastato dalla corona simbolo del Ducato. A far da cornice, Piazza Pontida, con sullo sfondo una veduta surreale della Torre dei Caduti. Semi-circolarmente in alto a rilievo DUCATO DI PIAZZA PONTIDA. In basso le date 1924-2024 e la firma dell’autore. Sul rovescio, Finemente inciso su più piani, posto in alto, il logo del centenario, lasciando in basso lo spazio per l’eventuale incisione del nominativo. In costa la numerazione da 1/100 a 100/100. Coniazione Oldani Srl di Dalmine.
Un’istituzione che sa di tradizione, che rammenta le radici della città di Bergamo, tra cultura e umorismo, tra leggerezza e riflessione per un tempo che fu ma che ci appartiene ancora.
Giuseppe De Carli