H.T.P. S.r.l.
è una realtà dinamica fondata nel 2003 che opera nei settori della pneumatica, oleodinamica e automazione industriale. Produce una vasta gamma di connettori da quelli per elettrovalvola quali EN175301-803 (ex DIN43650), ai connettori circolari come M8, M12, 7/8”, M23, scatole di distribuzione passive ed ultimamente anche LED industriali.
Grazie alla versatilità che la contraddistingue, H.T.P. è in grado di seguire costantemente l’evoluzione del mercato sviluppando nuovi prodotti chiave quali ad esempio connettori a risparmio energetico, soluzioni di cablaggio strutturato e splitter che permettono al cliente finale di risparmiare tempo in termini di cablaggio e quindi di realizzare i macchinari in minor tempo, riuscendo a risultare più competitivo rispetto ai propri concorrenti. Con soluzioni tecniche innovative, uniche ed efficaci nella riduzione dei costi, realizza connettori custom (anche personalizzati con il logo del cliente). Qualità, affidabilità e flessibilità fanno di questa azienda un partner di cui fidarsi e a cui affidarsi.
H.T.P. è da anni leader nei mercati:
- della pneumatica essendo fra i principali fornitori di realtà come Metal Work, SMC, Camozzi, Parker, BOSCH e Pneumax
- della oleodinamica avendo fra gli altri, clienti come Duplomatic e Hydac
- fra i produttori di pressostati sono fornitori di Euroswitch, Trafag, Huba Control, Elettrotec, Ae.Cas, Suco e Fox.
Nel corso degli anni ha venduto i suoi prodotti in oltre sessanta paesi nel mondo a clienti di primo livello. Il concetto chiave dell’azienda è puntare sulla capacità e sull’esperienza della produzione personalizzata per aumentare la competitività.
Grazie alla consolidata competenza tecnica, i connettori custom rappresentano la migliore soluzione ad esigenze non standard: la progettazione è condivisa con il cliente e risponde al meglio alle specifiche richieste.
I principali vantaggi commerciali che è in grado di offrire sono:
- servizio eccellente ed alto livello qualitativo di tutti i prodotti
- prezzi competitivi sul mercato internazionale in relazione all’intera gamma di prodotti
Chi si rivolge ad H.T.P. anziché acquistare cavo e prodotti da montare, riceve i connettori già assemblati con cavi, lunghezze e dimensioni rispondenti alle specifiche richieste. Per garantire tutti questi servizi si avvale di personale capace di capire le esigenze particolari di ciascun acquirente per offrire il prodotto specifico desiderato, il tutto in tempi brevi. Oggi H.T.P. è protagonista nel mercato con la sede principale a Brembate di Sopra (BG), Italia, dove dispone a magazzino di oltre otto milioni di pezzi. Ha inoltre una filiale a Rockaway, New Jersey, USA, ed una a Mosca, Russia, entrambe con relativi uffici commerciali e deposito merce. Tutto ciò permette consegne Just-in-time e kanban che garantiscono i lead-time confermati senza rischi di fermi linee per i clienti. La produzione è localizzata in Cina, in una fabbrica di proprietà.
L’organizzazione della produzione, certificata secondo la normativa ISO 9001, avviene seguendo criteri che permettono il raggiungimento di uno standard qualitativo di primissimo livello. Il controllo di qualità di ogni singolo prodotto finito viene effettuato ben due volte, in modo da garantire ai nostri clienti una qualità assoluta. Potendo disporre anche di un reparto per la produzione degli stampi, H.T.P. ha la possibilità di offrire ai propri clienti: flessibilità, competenza e qualità anche nello sviluppo di prodotti custom in tempi strettissimi.
Le varie dislocazioni costituiscono una squadra in grado di assorbire e di rispondere alle richieste provenienti dal mondo della produzione industriale sempre più in tempo reale.
Contatti: Indirizzo Via Lesina 45 – 24030 Brembate di Sopra
Telefono 035 692509
Email info@webhtp.eu
Facebook: Htp High Tech Products Srl
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Diego Lacanna, le emozioni più grandi vissute da Atalantino fin da quando era bambino
L’imprinting atalantino per Diego è arrivato fin da piccolo: “L’Atalanta è la mia grande passione da quando sono bambino. Sono nato a Bergamo da genitori della Basilicata, abitavamo nelle case popolari di Monterosso. Una domenica mio papà mi ha portato allo stadio e da lì in poi ho sempre seguito la Dea. Ho nel cuore gli anni del Mondo, ma l’Atalanta del Gasp è una meraviglia, per i risultati mai raggiunti in Italia e in Europa ma anche per via del gioco. Con Gasperini i giocatori si trasformano e rendono al massimo, poi quando vanno via da Bergamo tornano a una specie di normalità. Qui da noi stanno in campo con gioia, si divertono e quando si è felici si centrano traguardi impensabili. E tutti sanno di poter tentare la giocata e fare gol e non a caso l’elenco dei giocatori atalantini andati a rete è lunghissimo”
Quali sono le emozione più forte che hai vissuto allo stadio e i ricordi più belli?
“L’apoteosi della felicità è stata Atalanta-Valencia a San Siro nel febbraio 2020, un 4-1 memorabile in Champions. Indietro negli anni ricordo lo spareggio a Genova contro il Cagliari per un posto in serie A, con migliaia di bergamaschi scesi nella città ligure a tifare la Dea che vinse 2-1 e fu promossa in A. Era il 1977. Indimenticabile la semifinale di Coppa delle Coppe nel 1988 contro il Malines con uno stadio gremito da quasi 40.000 tifosi. Purtroppo il gol partita degli ospiti a 10 minuti dalla fine spezzò il sogno atalantino della finale”.
Dopo Benevento – Cagliari, al Var Paolo Mazzoleni, causa rigore assegnato e poi tolto il presidente del Benevento ha dichiarato: “Quando vogliono ammazzare una squadra del sud c’è Mazzoleni al Var”. Ci può essere qualche favoritismo arbitrale?
“Peccato che Cagliari è più a sud di Benevento… se la squadra Irpina ha fatto un girone di ritorno molto scarso non c’è da accusare gli arbitri. Io ho arbitrato tra i dilettanti fino a 33 anni. L’arbitro è fallibile. Può sbagliare. Oggi però c’è tanta tecnologia e credo che anche il condizionamento psicologico ormai sia sparito. In un campionato così lungo gli episodi si compensano… possono esserci episodi favorevoli o sfavorevoli ma tirando le somme i conti tornano!”
HTP è sponsor dell’Atalanta. Cosa fai se l’Atalanta vince la Coppa Italia? “Nel calcio niente è scontato. Juve e Atalanta partono alla pari. Certo mi piacerebbe fare un giro a festeggiare, ma chi lo sa?
Per la finale di Coppa con la Lazio ero a Melbourne in Australia per una fiera. Per la differenza di fuso orario là era l’alba e io ho ritardato l’arrivo in fiera per seguire la partita. Allo stand in fiera ho conosciuto Adriano Crosina , originario del Trentino che vive là. Tifosissimo è venuto in fiera indossando la maglia atalantina.”
Che bello l’incontro tra due tifosi della Dea all’altro capo del mondo!
CM