Fabrizio Carcano “Ora voglio una nuova esperienza, continuare a scoprire nuove opportunità, l’Atalanta non c’entra, questa è una mia decisione personale. Questo è un buon momento per una nuova esperienza, voglio provare un nuovo club”
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Fanno discutere i tifosi, già in subbuglio sui social, le dichiarazioni rilasciate al rientro in patria da Hans Hateboer.
Il 26enne esterno ha sorpreso tutti rilasciando un’intervista alla testata olandese Voetbal International in cui, senza girare intorno alle parole, ha messo nero su bianco l’addio alla Dea.
“Ho vissuto tre anni fantastici a Bergamo, dove ho uno splendido rapporto con tutti. Ma adesso voglio una nuova esperienza: la carriera di un calciatore ha una durata limitata e c’è da fare delle scelte. Ho trascorso tre anni fantastici qui, ho uno splendido rapporto con tutti. Ma credo sia l’ora di trovare una via di mezzo insieme. Adesso ho 26 anni e come calciatore professionista la durata della tua carriera è limitata. Questo è un buon momento per un nuovo step”.
A leggere queste frasi sembrerebbe che la decisiva già stata prese ma occorre fare una prudente tara, considerando che spesso i giocatori stranieri con i media dei loro Paesi si lasciano andare a dichiarazioni fuorvianti, soprattutto nelle settimane del mercato, anche per alzare il proprio valore economico.
Inoltre, è bene ricordarlo, Hateboer ha un contratto fino al 2023 con l’Atalanta che ha l’ultima parola sulla sua eventuale partenza. Tracce sulla nuova destinazione? La Juventus non può continuare a costringere Juan Cuadrado nel ruolo di terzino destro, e dietro c’è solo Mattia De Sciglio. Ci sarebbe l’interesse anche del Napoli, che sta mettendo alla porta Elseid Hysaj.