Empoli-Atalanta 3-2Empoli (3-5-2):
Provedel, Veseli, Silvestre, Maietta, Di Lorenzo, Krunic (27’ st Zajc), Bennacer, Traore (39’ st Acquah), Pasqual, La Gumina (43’ st Mchedlidze), Caputo. A disposizione: Terracciano, Brighi, Antonelli, Untersee, Capezzi, Marcjanik, Rasmussen, Ucan, Mrzaz. All. Giuseppe Carillo.
Atalanta (3-4-1-2): Berisha 7, Toloi 6 (1’ Mancini 6), Masiello 5 (43’ Palomino sv), Djimsiti 5,5, Hateboer 7, de Roon 6, Freuler 7, Gosens 6, Gomez 6,5, Ilicic 5, Zapata 6,5 (1’ st Pasalic 5,5). A disposizione: Rossi, Gollini, Valzania, Pessina, Reca, Bettella, Castagne, Rigoni, Ali Adnan. All. Gian Piero Gasperini.
Arbitro: Gianluca Manganiello di Pinerolo.
Reti: 33’ pt Freuler, 40’ pt Hateboer, 42’ pt, 13’ st La Gumina, 47’ st Silvestre.
Note: ammoniti Veseli, Masiello, Maietta, Gosens, Ilicic. Espulso al 39’st Ilicic.
Note: corner 7-3. Recupero: 1’ pt, 3’ st. Meteo: coperto.
EMPOLI – Nel pomeriggio decisamente uggioso di Empoli è la Serie A a regalare sprazzi di sole con una partita, quella tra i padroni di casa e dell’Atalanta, ricca di emozioni e di colpi di scena. Entrambi i tempi di gioco non hanno un attimo di tregua e succede di tutto sia da una parte che dall’altra. Partono bene i locali che all’8’ si rendono pericolosi con La Gumina, servito dalla sinistra da Pasqual, splendido nel coordinarsi e ad impegnare Berisha calciando al volo da posizione ravvicinata. Il numero uno nerazzurro è reattivo e respinge la sfera. Sul cambio di fronte la Dea attacca con il capitano Gomez bravo a servire Gosens sulla sinistra, il numero otto serve di prima intenzione dentro l’area, ma Provedel legge bene l’azione e blocca a terra. Segue quindi una fase contratta della gara dove le due formazioni studiano le mosse del rispettivo avversario per poter colpire al momento giusto. Al 27’ occasionissima per l’Empoli: Caputo chiede il dai e vai a Krunic, il numero undici conclude spizzando di testa, ma l’estremo difensore nerazzurro in uscita ci mette il corpo salvando il risultato. Alla mezz’ora inizia l’Ilicic show perché lo sloveno prima tocca di tacco per Toloi permettendo al difensore di calciare anche se fuori misura e poi al 32’ allarga con un tocco sublime per Hateboer. L’esterno atalantino calcia in area una rasoiata che Maietta non riesce a respingere al meglio e permette così a Freuler tutto solo di ribadire in rete. Gol sbagliato, gol subito la legge del calcio non perdona e così al Castellani gli orobici sono avanti 0-1. L’Empoli non ci sta e prova ancora a mettere in difficoltà gli undici di Gasperini. Al 37’ Pasqual pesca Caputo in posizione leggermente defilata sulla destra, l’attaccante colpisce di testa il pallone che termina sul braccio di Masiello. Rigore solare che dopo la consultazione del VAR viene concesso dall’arbitro Manganiello. Sul dischetto si presenta proprio Caputo che con un tiro violento spara sulla traversa con la palla che torna in campo. Palla che arriva a Ilicic con lo sloveno straordinario nel proteggerla e nell’allargare per Zapata. Il puntero atalantino si invola sulla sinistra e crossa sul secondo palo dove è appostato Hateboer che di testa insacca per il raddoppio nerazzurro. Atalanta cinica nell’approffitare degli errori avversari e nel capitalizzare. Sul finale di primo tempo l’Empoli riesce però ad accorciare con il tonico La Gumina: Di Lorenzo da destra serve nel mezzo, interviene Djimsiti in scivolata senza riuscire a liberare e l’attaccante di casa insacca di piatto. La ripresa vede un’Atalanta più accorta forte del vantaggio e i padroni di casa che tentano in ogni modo di agguantare il pareggio, finendo poi incredibilmente per portare a casa la vittoria. Al 13’ ci prova il Papu Gomez dal limite, ma Provedel fa buona guardia e respinge. Inizia così il climax nel gioco dei padroni di casa che dapprima con Caputo si rendono pericolosissimi sfiorando il gol e poi al 32’ creano l’azione del pareggio. Il solito Caputo serve Pasqual sulla sinistra, il quale mette nel mezzo dove ci sono La Gumina e Masiello. Il difensore atalantino incespica preso in controtempo e finisce in porta insieme al pallone. Parità ristabilita e padroni di casa galvanizzati. Ci prova allora Josip Ilicic che tenta di caricarsi la squadra sulle spalle. Il fantasista nerazzurro al 35’ si beve tutta la difesa dell’Empoli e calcia, palla sporcata da un difensore che arriva a Gosens e ottima conclusione da parte dell’esterno che si infrange sul palo. L’arbitro ferma tutto però per presunta posizione di fuorigioco. Al 39’ la Dea si fa male da sola perché Ilicic ingenuamente si fa espellere per proteste. Grave episodio che condiziona la partita dei nerazzurri. Nel recupero i locali riescono infatti ad agguantare i tre punti contro ogni previsione. Pasqual da corner calcia nel mezzo dove Silvestre svetta più in alto di tutti e spedisce la palla in fondo al sacco. Partita al cardiopalma che i nerazzurri di Gasperini hanno perso nella ripresa sovrastati dalla voglia di rivalsa dell’Empoli. Ilicic che macchia la sua splendida prestazione lasciando in dieci la squadra nel momento del bisogno e che salterà anche la partita casalinga contro il Napoli.
Mattia Maraglio