Un inizio traballante poteva indurre a pensare ad una stagione complicata, ma gli ultimi 11 risultati utili consecutivi hanno rilanciato un Grassobbio ora a sole due lunghezze di distacco dalla vetta del girone C di seconda categoria ed a 5 giorni dalla supersfida di alta classifica contro l’Atletico Grignano. Abbiamo intervistato il direttore sportivo dei gialloneri Nicolò Pellicioli, che ha fatto il punto sull’annata della formazione di Baldi.
Ci può dare un commento sulla stagione della squadra fino a questo punto?
“Non voglio dire che ci aspettavamo una stagione da protagonisti, però eravamo consapevoli di aver creato una buona rosa oltre che completa. L’allenatore Baldi è riuscito a portare entusiasmo anche grazie al suo staff ed ora i risultati stanno venendo alla luce, la classifica ci sorride ma è comunque cortissima e devo dire che un girone così competitivo non l’avevo mai visto, nonostante mi aspettassi qualcosa di simile dopo quanto visto l’anno passato”.
Dopo l’avvio complicato c’è stato qualcosa che è cambiato e che ora sta dando questi risultati?
“Sicuramente la squadra ha avuto bisogno di compattarsi e di assimilare le idee dell’allenatore, poi certamente c’è stato anche l’elemento fortuna che ha finalmente cominciato a girare a nostro favore dopo un inizio caratterizzato da diversi infortuni e risultati che non corrispondevano a quanto visto sul campo. Non abbiamo mai avuto dubbi sul valore dei ragazzi e siamo contenti che nel lungo periodo sia emerso”.
Quale è quindi l’obiettivo stagionale?
“Preferisco non sbilanciarmi su ciò a cui puntiamo, come già detto siamo sicuri di avere una rosa competitiva pur avendo un budget ridotto rispetto ad altre compagini del girone che hanno puntato su giocatori di categoria superiore con rimborsi importanti. Abbiamo ragazzi con voglia ed esperienza in prima e seconda categoria che sono fondamentali se si vuole costruire una mentalità vincente”.
Domenica affronterete una sfida fondamentale contro l’Atletico Grignano, come sarà secondo lei la partita?
“L’Atletico Grignano è sicuramente una squadra attrezzata, con giocatori come Locatelli o Comi che in questi campionati possono veramente fare la differenza. Sarà una sfida molto equilibrata e ce la giocheremo ad armi pari, non possiamo permetterci di abbassare l’attenzione perché basta perdere un po’ la bussola in un girone come questo e rischi di passare dal secondo all’ottavo posto nel giro di tre giornate”.
Il nuovo campo sintetico aiuta nel perseguire i vostri obiettivi?
“Sì e devo ringraziare la società per averci permesso di averlo. Non solo aumenta la qualità degli allenamenti, ma ci ha anche aiutato ed aiuterà a convincere i ragazzi a sposare il nostro progetto, le strutture sono fondamentali e siamo contenti di averne una di quel tipo a disposizione”.
Daniele Alborghetti