ZOGNO
– Si è concluso il 31 luglio il tradizionale Summer Camp organizzato dalla ASD Zognese, evento dedicato a ragazzi e ragazze dai 7 ai 15 anni, all’insegna di sport, divertimento e amicizia, giunto alla quarta edizione. E’ stato un grande successo, con posti rapidamente esauriti, chiaro segnale della voglia di normalità che si respira in uno dei luoghi maggiormente messi a dura prova dalla pandemia. Due settimane intense per i giovani partecipanti, tra giochi, animazione e tanta attività fisica. Quello che ci voleva dopo mesi di forzata sedentarietà. Responsabile tecnico del Camp Alessandro Bonacina, istruttore scuole calcio e allenatore Base Uefa B. Ospiti illustri si sono succeduti al Centro Sportivo brembano, offrendo i loro preziosi consigli: tra gli altri Claudio Foscarini, indimenticato calciatore della Dea nei primi anni ottanta, ora affermato allenatore (Virescit, Cittadella, Rimini, Livorno, Avellino, Padova), e Matteo Ruggeri, zognese doc, uno dei prospetti più interessanti dell’Atalanta Primavera di Massimo Brambilla. Prima del via, nel rispetto delle norme, si è tenuto un corso di formazione per responsabili e accompagnatori. Comprensibile la soddisfazione espressa dal presidente Giampaolo Pesenti: “Abbiamo voluto fortemente organizzare anche quest’anno il camp per due motivi: uno di ordine sociale, riguardante Zogno e il suo bisogno di uscire da un periodo difficile; l’altro era permettere ai ragazzi di tornare a giocare. All’inizio avevamo dubbi sulla possibilità di arrivare al numero massimo di iscritti indicato dalle norme anti Covid e sul come gestirli in gruppi diversi. Invece c’è stato un ottimo riscontro, al punto che abbiamo dovuto dire di no a qualche ragazzo. Alla fine i partecipanti sono stati 62 nelle due settimane, divisi in 6/7 gruppi, separati sia durante l’attività sportiva che nei momenti di svago. Tanti erano già nostri tesserati, altri sono arrivati dai paesi vicini. Ogni gruppo aveva un allenatore della società e due collaboratori, ragazzi della nostra formazione juniores. Si è vista, soprattutto, tanta voglia di stare insieme e ricominciare a giocare a calcio. Nonostante il grande caldo tutti sono stati presenti. Insomma, divertimento ed entusiasmo non sono mancati. A nome della società voglio ringraziare tutti gli allenatori e collaboratori, che hanno fatto un ottimo lavoro nonostante le regole stringenti da rispettare. Quando si tratta di dare spazio e possibilità ai ragazzi del territorio la Zognese c’è e ci sarà sempre”. Appuntamento, dunque, al prossimo anno per la quinta edizione.
Giuseppe Fappiano