Atalanta-Lazio 2-1Atalanta (4-4-1-1):

Consigli 6,5; Bellini 6, Stendardo 6,5, Lucchini 6 (12’ st Yepes 6), Del Grosso 6;  Raimondi 6,5, Cigarini 8, Carmona 6,5, Bonaventura 6 (24’ st Brienza 6); Moralez 6,5 (38’ st Baselli sv); Denis 7. All. Colantuono 7.
Lazio (4-3-3): Marchetti 6,5; Cavanda 6, Ciani 6, Cana 6, Lulic 6; Onazi 6,5, Biglia 6, Hernanes 5,5 (34’ st Klose sv); Floccari 6 (24’ st Keita 6), Perea 7, Anderson 5,5 (1’ st Candreva 6). All. Petkovic 6.
Arbitro: Russo di Nola (Meli-Musolino/Giachero/Tommasi-Candussio)
Reti: 41’ pt Cigarini, 8’ st Perea, 38’ st Denis.
Note – Ammoniti Onazi e Biglia.
Bergamo –  Una grande Atalanta conquista la terza vittoria consecutiva a spese di una Lazio che gioca solo nella ripresa. Punti meritati per i nerazzurri di Colantuono, trascinati da un Cigarini stellare che segna e illumina.
E la cronaca della partita inizia proprio dalle invenzioni del centrocampista emiliano. La prima, al 12’, quando il regista è bravissimo a incunearsi in area, ma viene fermato da Lulic al momento di battere a  rete. Al 36’ azione da manuale del calcio: cross morbido del Ciga che pesca Del Grosso. Il terzino mette in mezzo al volo per l’accorrente Bonaventura che, da due passi, calcia in porta a botta sicura: miracolo di Marchetti e palla a Maxi che non inquadra, sparando alto sopra la traversa. Il fantasista argentino potrebbe rifarsi tre minuti dopo, servito splendidamente dal solito ispiratissimo Cigarini, ma il suo tiro viene respinto sulla riga da Cavanda. Il gol dei padroni di casa è nell’aria e, arriva, puntualissimo, al 41’, firmato dal Ciga: palla che danza sulla trequarti, il centrocampista non ci pensa su e calcia una botta a fil di palo, 1-0. L’Atalanta va al riposo in vantaggio, aspettandosi una ripresa tutta in discesa. Ma quando le due squadre rientrano in campo, accade l’esatto contrario. Nel secondo tempo i capitolini sono un’altra squadra, conquistano metri e già all’8’ riportano la sfida in parità: cross di Lulic, la palla arriva a Perea che trova la zampata vincente, senza che Del Grosso e Lucchini riescano a intervenire. Si arriva al 38’, quando, ancora un immenso Cigarini, pesca Denis davanti al portiere con una giocata deliziosa. Il bomber supera Marchetti, deposita in rete per il definitivo 2-1, dedicando il gol alla mamma in Argentina.

Matteo Bonfanti