Non senza sorpresa, date le ricorrenti voci che rimandavano a una concreta ipotesi di ritiro dall’attività agonistica, torna sulla scena Diego Bergamelli. E non è un ritorno qualunque, dato che l’esperto centrocampista si riaffaccia per la terza volta ad Albano Sant’Alessandro, accettando la corte di un Albano Calcio che, forte del primato in classifica, prova a giocarsi il tutto per tutto nel complicato scacchiere offerto dal girone C di Seconda categoria. È dunque un grande colpo quello effettuato dalla società presieduta da Diego Avanzato, che si assicura un top player, per il reparto e per l’intero campionato. Bergamelli, classe ’92, ebbe modo di cimentarsi ad Albano ai tempi della Prima categoria, dopo la promettente trafila occorsa nel Pergocrema. Poi tanti anni al top del dilettantismo, al servizio di navigati strateghi, come Giulio Cagliani – vedasi le parentesi di Ranica, Cologno e Palazzolo – e Bruno Sesani, nel quadriennio che portò la Pradalunghese, poi divenuta Juvenes Pradalunghese, nel gotha del dilettantismo, vale a dire l’Eccellenza. Nel mezzo, altre tappe di spessore, quali San Paolo d’Argon e Vertovese, vissute sempre col piglio del totem di centrocampo, insignito del giusto mix di qualità e quantità. Considerando i primi calci occorsi proprio ad Albano, agli albori della carriera, Bergamelli torna dunque per la terza volta in via don Canini, per un appuntamento che suona da ultimo, attesissimo, ballo. Più che probabile, per lui, l’esordio già domani, in occasione del big match che porterà la capolista in trasferta a Rovetta.
Nik
In foto, Bergamelli con il presidente dell’Albano Diego Avanzato