Negli ultimi anni i rapporti tra Atalanta e Fiorentina, e le rispettive piazze, sono stati ad alta tensione.
Le polemiche intorno alla presunta simulazione di Chiesa nel 2018, gli insulti del Franchi a Gasperini, lo ‘scippo’ di Pasalic nel luglio 2018 quando era in pratica già promesso dal Chelsea alla Fiorentina e invece con un blitz percassiano approdo’ a Bergamo (scena ripetuta nell’estate 2021 con Zappacosta), quindi le accuse continue di Commisso su presunti insulti razzisti dei tifosi bergamaschi a Dalbert nel 2019 e lo scorso anno a Vlahovic e Terracciano, senza contare gli errori arbitrali della scorsa stagione.
E anche i giocatori una volta in riva all’Arno ci hanno messo del loro.
Basti pensare alle polemiche di Sportiello nel gennaio 2017 e adesso a quelle di Pierluigi Gollini, che ieri si è presentato a Firenze esclamando: ‘Ho tanti sassolini da togliermi dalle scarpe’.
Nessun riferimento esplicito alla Dea, a Gasperini e a Bergamo, ma insomma…
Comunque il Gollo da oggi veste la maglia viola per una stagione di prestito a mezzo milione, poi un riscatto a determinate condizioni a 7,5 milioni.
Un anno fa il riscatto facoltativo per il Tottenham era a 15 milioni.
In un anno trascorso a Londra a fare lo spettatore il valore del 27enne portiere di Poggio Renatico si è dimezzato.
Una riflessione che il giocatore forse dovrebbe fare, mentre si toglie i sassolini dalle scarpette…
Fabrizio Carcano