Dagli sforzi a pelo d’erba, zavorrati dal crociato rimasto sul campo il 13 settembre dell’anno scorso a Zanica contro la Pergolettese, agli impegni imprenditoriali al seguito delle sue due aziende. Amedeo Poletti, nome regale e portamento conseguente, a soli 22 anni rescinde con l’AlbinoLeffe per volare a Dubai e cominciare una nuova vita.
Il centrocampista classe 2002, nativo di Asti, approdato alla corte seriana nell’estate 2021, lascia il calcio dopo aver messo a referto 46 presenze e 3 gol in maglia bluceleste. Una scelta di vita che Poletti ha voluto spiegare con la serenità d’animo e la professionalità che lo hanno sempre contraddistinto.
“Ho fatto questa scelta perché ho deciso di cambiare vita – spiega Amedeo – Il mondo del calcio non è il luogo dove mi vedo nel mio futuro. Penso che se non sei disposto a fare qualcosa per tanto tempo, non dovresti farla nemmeno per un giorno”.
“In questi anni, nel tempo libero, sono riuscito a costruire qualcosa al di fuori del calcio. Ora penso sia arrivato il momento di portare avanti queste attività trasferendomi all’estero. Voglio ringraziare la Società e tutti i miei compagni per questi anni trascorsi insieme e per aver compreso e accettato a pieno questa mia scelta”.
“Ad Amedeo un sentito ringraziamento per quanto fatto nel suo percorso in maglia AlbinoLeffe e il nostro più grande in bocca al lupo per il suo futuro professionale extra-sportivo”, si legge nella nota della Società.