Questa mattina i 157 partecipanti al “Giro Next Gen” si sono ritrovati al Kilometro Rosso, centro di ricerca e sede di aziende all’avanguardia e considerato uno dei distretti più innovativi a livello europeo. La tappa, dopo 4.7 km di trasferimento, alle 12,54 ha preso il via ufficiale alla periferia di Stezzano, all’imbocco della SS 42, in direzione sud attraversando i comuni bergamaschi di Verdello, Arcene, Treviglio, Casirate d’Adda e tuffandosi poi nella provincia di Cremona. Tappa adatta ai velocisti con grande favorito il francese Paul Magnier già autore di una doppietta in questa edizione del “Giro Next Generation”. Fra gli outsider segnaliamo Tim Torn Teutenberg, secondo nella tappa con arrivo a Borgomanero, e gli italiani Daniel SKerl e Andrea D’Amato, terzo nella tappa di ieri. La gara si sviluppa attraverso le strade pianeggianti ed i lunghi rettilinei della pianura Padana. Unici piccoli ostacoli, per i corridori, due brevi salitelle, tra cui quella di Belfuggito, in provincia di Lodi, per poi tornare sul piatto percorso fino a Cremona dove, dopo 138 km, i ciclisti si contenderanno la vittoria sul lungo rettilineo di viale Po all’altezza del parco intitolato a Tognazzi.

In prima fila, al momento di lasciare il Kilometro Rosso, i detentori delle maglie ufficiali del “Giro Next Gen”:

  • Maglia Rosa, leader della Classifica Generale: Jarno Widar (Lotto Dstny Development Team)

  • Maglia Rossa, leader della Classifica a Punti: Paul Magnier (Soudal Quick-Step Devo Team)

  • Maglia azzurra, Leader del Gran premio della Montagna: Wouter Toussaint (Wanty-Re UZ-Technord)

  • Maglia Bianca, Miglior Giovane Corridore: Pablo Torres (UAE Team Emirates Gen Z)

  • Maglia Tricolore, Leader della Classifica Corridori Italiani: Florian Samuel Kajamini (Team MBH Bank Colpack Ballan).

Giovanni Spiranelli