Pali, rigori sbagliati, emozioni a non finire, culminate in un gol in extra-time che sancisce il sorpasso in graduatoria, nonché il trionfo dell’Atletico Villongo nei Giovanissimi Provinciali Under 15, girone D. Di tutto di più, in una giornata memorabile, in primis per i ragazzi allenati da Lorenzo Banchi, capaci di gettare il cuore oltre l’ostacolo al cospetto della quotata Nova Montello, autentica fuoriserie del campionato dall’alto delle 73 reti infilate nelle 20 giornate del torneo. Non poteva esserci epilogo migliore di uno scontro al vertice, per una sorta di spareggio anticipato, tra le due battistrada del campionato. Con una Nova Montello avanti di due punti, l’Atletico si è ritrovato obbligato a vincere, dinanzi al proprio pubblico, fatto di famiglie sempre presenti, a maggior ragione coinvolte nel momento topico della stagione. Ad acuire il pathos, ecco l’espulsione comminata al portiere del Nova Montello nel primo tempo, con tanto di assegnazione di un calcio di rigore fallito dai padroni di casa. Si prosegue sui binari dell’equilibrio, in un quadro utile a ribadire la caratura della squadra ospite, che a dispetto dell’inferiorità numerica ha comunque fatto valere ordine, organizzazione, oltre che la propria vocazione al sacrificio. Fino allo scoppiettante finale. A una manciata di minuti dal termine, è Thomas Vavassori a rompere il ghiaccio, regalando il vantaggio all’Atletico Villongo. Palla al centro, passa una trentina di secondi e la Nova Montello riporta i conti in parità, grazie a Francesco Beretta. A questo punto, il solito Alessandro Betti, cannoniere di casa Atletico con 25 centri all’attivo, prova ad affondare il colpo, ma è il palo interno a opporsi alla conclusione del bomber: la palla danza sulla riga prima di carambolare fuori. Quando il destino appare ormai segnato, l’imponderabile diventa realtà in occasione dell’ultima azione utile dell’incontro, con tanto di portiere di casa a dar man forte nell’assalto all’area avversaria: calcio d’angolo, irrompe Riccardo Marchesini, che gonfia il sacco per il sigillo più importante, in un torneo condito da 9 reti. Stavolta è fatta, il sorpasso è realtà e la festa, dinanzi al pubblico amico, può cominciare. Garante per un gruppo partito in sordina, eppur capace di crescere, migliorare e guadagnarsi l’alloro più atteso, mister Lorenzo Banchi spende parole di gioia e gratitudine: “Ringrazio tutti i ragazzi, per l’impegno concesso lungo tutto l’anno e per la dedizione che ci hanno messo fin dagli allenamenti. Hanno sempre dimostrato tanta passione e quest’aspetto, al giorno d’oggi, non è affatto semplice da riscontrare. Ci siamo regalati la ciliegina, in fondo a una stagione che sarà certamente formativa, per il loro futuro sul campo da gioco ma anche per quel che riserverà loro la vita. Ringrazio Marco Belotti (allenatore della prima squadra, n.d.r.) e Osvaldo Possi, che hanno portato consigli ed esperienza nel mio staff. E un grazie speciale va a tutti i genitori, che sono stati presenti tutto l’anno, risultando da supporto pratico oltre che da incoraggiamento. Hanno sempre fatto il tifo per noi e tutti insieme siamo riusciti a regalarci un pomeriggio indimenticabile”.
Nik
