Fabrizio Carcano
“In una settimana si chiude il campionato, speriamo di farlo nel modo migliore. Il Milan dopo la ripresa è la squadra che con noi ha fatto più punti: una sfida da grande stimolo e l’avversario più difficile del momento”.
Ai microfoni del canale YouTube atalantino Gian Piero Gasperini (squalificato e costretto a stare in tribuna lasciando il posto in panchina al fidato vice Tullio Gritti), alla vigilia del match a San Siro contro il Milan, presenta così la sfida ai rossoneri, terzultimo impegno prima della trasferta a Parma e della chiusura casalinga con l’Inter.
“I rossoneri sono forse la squadra più in forma del momento, quindi sono un test importante anche per la Champions in uno stadio prestigioso in cui ci sentiamo a casa per averci giocato la coppa quest’anno”.
Dea che vuol conservare il secondo posto in classifica, snobbato mediaticamente dal tecnico interista Antonio Conte.
“Siamo al secondo posto – sottolinea Gasp – e per noi sarebbe un grandissimo risultato, anche se per qualcuno i secondi sono i primi dei perdenti, perché al massimo avevamo raggiunto il terzo l’anno scorso”.
Recuperati anche Djimsiti (alluce destro), Palomino (crampi alla gamba destra) e Zapata (botta al piede destro): “Col Bologna abbiamo sofferto alcune contusioni, ma credo siano recuperate”, rimarca il Gasp che ritrova anche Hateboer.