“Essere così in alto è una bella soddisfazione per tutta quanta la squadra. Dieci partite non sono poche, avere fatto 24 punti è un grande merito per i ragazzi. Sappiamo benissimo di essere lì, cercheremo di restarci più a lungo possibile”.
Gian Piero Gasperini ride e sorride e ha tutti motivi per farlo dopo il successo casalingo contro il Sassuolo.
La sua Dea vola nonostante l’assenza di 7 titolari, i nuovi acquisti sono decisivi e i giovani stanno impressionando.
“Non possiamo parlare di obiettivi con tante squadre nel giro di 3-4 punti, ma è chiaro che essere in alto in classifica aiuta a ribaltare le partite come quella col Sassuolo. Siamo in condizione, abbiamo gamba e creiamo occasione, spingiamo e abbiamo grande convinzione. Magari all’inizio non eravamo belli, ma efficaci sì. Questi 24 punti in 10 partite senza episodi particolari sono un grande merito per questi giocatori, partiti tra lo scetticismo e la curiosità per la squadra che si sarebbe vista. Abbiamo fuori Musso, Toloi, Zappacosta e Zapata, l’anno scorso in questo periodo c’erano Ilicic, Freuler e Pessina. Ora avremo in casa squadre forti come Lazio, Napoli e Inter, sarà un’occasione per misurarsi e vediamo come ne verremo fuori”.
Atalanta che nell’attesa del rientro dei veterani vince e convince con i giovani.
“Okoli e Scalvini stanno avendo una crescita spaventosa, Ruggeri mi ha piaciuto molto come è entrato. Nel finale avevamo cinque giocatori prodotti dal settore giovanile, questo è un valore ed è un’altra soddisfazione. Gli infortunati? Djimsiti e’ tornato in gruppo e la settimana prossima si allenerà a tempo piano. Zapata è guarito, da martedì dovrebbe allenarsi con la squadra ma poi dovrà trovare la giusta condizione giocando, per Toloi forse servirà una settimana in più”, ha concluso Gasp.
Fabrizio Carcano