di Fabrizio Carcano
“Questa è una serata che ci ricorderemo tutti. È un grande risultato. Abbiamo giocato una grande partita e abbiamo anche qualche rammarico per il gol preso…”
Incontentabile Gian Piero Gasperini. Nemmeno la partita capolavoro contro il Valencia basta a soddisfare pienamente il mister.
Che sorride, ovviamente, ma elenca i piccoli errori commessi (“E da non commettere al ritorno”) al posto che esaltarsi per i quattro gol fatti e il dominio dimostrato nel gioco.
“Il 4-1 è un ottimo risultato ma non è definitivo. Tre gol di vantaggio sono importanti ma non è fatta e per passare il turno bisognerà andare a Valencia a fare un gol, giocando con personalità. La qualificazione dovremo conquistarcela al ritorno. Abbiamo la voglia e l’opportunità di fare una grande partita anche al Mestalla, che è uno stadio che spinge molto e basta un gol a riaprire tutto”, avverte Gasp.
Che osserva: “Abbiamo perso Djimsiti nel riscaldamento per un fastidio muscolare e, anche se Caldara ha giocato una grande partita, questo ci ha tolto qualcosa nel disimpegno da dietro e abbiamo commesso qualche rischio. E su questo dovremo essere più bravi a Valencia”.
Ma il Gasp è davvero incontentabile. “Potevamo fare altri gol e poteva farne altri il Valencia. Abbiamo sbagliato tanto nelle ripartenze, sbagliando tanti appoggi. Quando siamo riusciti a non fare questi errori siamo stati pericolosi. Sul 4-0 abbiamo commesso troppi errori, perdendo troppi palloni, e su questo dovremo lavorare per non ripetere questi errori a Valencia dove sarebbero più pericolosi.”
“Adesso vogliamo passare questo turno, volevamo regalare una vittoria al nostro pubblico ed è arrivato un risultato importante per tutti i tifosi e per tutta Bergamo e ci siamo riusciti. È stata davvero una serata dalle grandi emozioni e questa vittoria resterà nella memoria di tutti”, ha concluso Gasperini.