Fabrizio Carcano
“Vogliamo provare ad arrivare secondi, sarebbe bellissimo, dopo essere arrivati terzi lo scorso anno. Ma prima dobbiamo avere la matematica certezza del quarto posto e vogliamo anche provare altri di questi ragazzi in ottica futura, ma è chiaro che al secondo posto ci pensiamo e lo vogliamo.”
Gian Piero Gasperini continua ad alzare l’asticella vittoria dopo vittoria. E adesso guarda realisticamente il secondo posto di una Lazio che forse sta per mollare. Ma intanto Gasp l’incontentabile rimbrotta i suoi, ai microfoni di Sky Sport, per avere chiuso la gara di Cagliari trascinandola fino al novantesimo.
“Potevamo chiudere questa partita molto prima, in superiorità numerica non siamo stati abbastanza lucidi e precisi e ci siamo trascinati stancamente fino alla fine. Non è stata la nostra partita migliore e forse per la prima volta abbiamo pagato un po’ di fatica mentale, eravamo stanchi dopo la gara contro il Napoli, stiamo giocando ogni tre giorni ma questi sono alibi”, ha sottolineato Gian Piero Gasperini a fine gara ai microfoni di Sky Sport.
Dimostrando di non accontentarsi mai, nemmeno di lui: “Forse ho anticipato un po’ troppo i cambi e potevo aspettare perché Malinovskyi è Muriel avevano ancora energia e potevano fare bene, ma ho forzato i cambi con Gomez, Ilicic e Zapata per cercare di chiudere prima la partita, però non ci siamo riusciti.
Chiosa sui due debuttanti Sutalo e Tameze. “Sono contento della prova di Sutalo e Tameze che hanno giocato bene, con qualità. E sono contento per la prestazione di Ilicic che è recuperato e tra poco lo vedremo protagonista.”