24 convocati
per l’Atalanta di Gian Piero Gasperini contro il Midtjylland in Champions League. Al netto degli infortunati e dei positivi si è aggiunto alla lista un altro Primavera, il portiere classe 2001 Ludovico Gelmi, bergamasco di Brusaporto, già nel gruppo delle Final Eight a Lisbona e in panchina nel quarto secco del 12 agosto contro il Paris Saint-Germain. Più sotto le probabili formazioni.
Atalanta (3-4-1-2): 57 Sportiello; 2 Toloi, 17 Romero, 19 Djimsiti; 33 Hateboer, 15 De Roon, 11 Freuler, 8 Gosens; 10 Gomez; 9 Muriel, 91 D. Zapata. In panchina: 31 Rossi, 6 Palomino, 42 Scalvini, 21 Piccini, 26 Mojica, 27 Depaoli, 40 Ruggeri, 32 Pessina, 43 Panada, 72 Ilicic, 79 Diallo, 7 Lammers. All.: Gasperini. Altro convocato: 25 Gelmi. Indisponibili: Caldara, Gollini, Malinovskyi e Miranchuk (Covid), Pasalic.
Midtjylland (4-2-3-1): 1 Hansen; 6 Andersson, 5 Høegh, 14 Scholz, 29 Paulinho; 38 Onyeka, 43 N. Madsen; 36 Dreyer, 15 Kraev, 11 Mabil; 9 Kaba. In panchina: 30 Ottesen, 31 Andersen, 25 James, 46 Sery, 2 Cools, 44 Dyhr, 24 Sørensen, 45 Isaksen, 34 Anderson, 26 Vibe, 33 Pfeiffer, 74 Junior Brumado. All:: Priske. Squalificato: Sviatchenko. Indisponibili: Cajuste ed Evander (Covid), Olsen, Riis, Sisto.
Nella conferenza stampa pre rifinitura, il tecnico dei danesi Brian Priske ha lasciato intendere di non partire sconfitto nonostante gli 0 punti nel Gruppo D: “Non serviva certo la recente vittoria di Liverpool per scoprire quanto l’Atalanta sia di qualità e aggressiva, ma ha appena perso col Verona e noi ci siamo tenuti aggiornati sugli schemi di Gasperini, sui prego e sui difetti. Tutto torna utile per affrontare l’impegno. L’assenza di Pione Sisto non cambia i piani. Il calcio è coinvolto nel Covid e bisogna andare avanti tra gli adeguamenti necessari. Ingeneroso il confronto con la storia delle danesi in questa coppa, visto che nel girone ci sono capitate due semifinaliste recentissime che hanno in bacheca il trofeo”.
Con lui il difensore Alexander Scholz: “Sappiamo che tipo di attacco e di attaccanti ci troviamo ad affrontare, li abbiamo visti all’andata nel 4 a 0 per loro. Zapata è forte e non a caso ha segnato non solo a noi. Non siamo spaventati, li abbiamo studiati e siamo pronti ad affrontarli ancora una volta”.