“Questa stagione è veramente anomala, abbiamo già giocato tante partite e stiamo ancora all’inizio del girone di ritorno. Non è il momento di bilanci, ma bisogna guardare di gara in gara. In dieci giorni ci giochiamo la finale di Coppa Italia e la gara contro il Real Madrid si avvicina. Cerchiamo di stare dietro a tutto, senza fare bilanci”.
Alla vigilia della seconda sfida consecutiva contro la Lazio Gian Piero Gasperini sprona i suoi ad andare avanti così.
“Stiamo vivendo un bel momento, c’è entusiasmo da parte di tutti, ci sono i risultati e stiamo giocando con lo spirito giusto mostrando una crescita continua. C’è grande battaglia ed è un campionato diverso. Ci sono tante squadre coinvolte per i rispettivi obiettivi, noi vogliamo restare a lungo tra le primissime e poi tracceremo gli obiettivi. Con due punti puoi essere in Champions o fuori dall’Europa. Negli ultimi anni abbiamo sempre fatto gironi di ritorno importanti, quello di andata è stato da record. Ci siamo allenati stamattina prendendoci qualche ora in più. Stasera si torna in ritiro”.
Attenzione massima alla Lazio e qualche possibile novità in formazione.
“Mancheranno Hateboer, Gosens Sutalo, per il resto ci siamo tutti. Romero sta bene e non è acciaccato, ma può giocare anche Palomino che col Napoli sarà squalificato. Sugli esterni abbiamo Maehle e Ruggeri che possono giocare, ma abbiamo provato altre soluzioni. Sulla trequarti vedo un po’ tutti, è tornato anche Pasalic. Miranchuk e Malinovskyi hanno fatto gol e le partite di Ilicic, Muriel e Zapata sono state straordinarie. Ultimamente sta bene anche Lammers, che ha ottime caratteristiche e può giocare in diversi modi. Il mercato? Noi prendiamo sempre calciatori funzionali, pur senza smantellare l’impostazione della squadra. Per me Lammers resta, poi ci sono altre dinamiche societarie da valutare. Kovalenko? Bisogna aspettare lunedì, non è ancora chiaro cosa succederà”, conclude Gasperini.