“In serie A le difficoltà ci sono sempre, contro ogni avversario, le partite sono tutte difficili, il Genoa è un’ottima squadra: non ho mai pensato che avrebbe corso il rischio di non salvarsi. Ha fatto un girone di ritorno molto buono, ha giocatori di valore è una rosa coperta in tutti i reparti: anche all’andata aveva dimostrato il suo spessore e si sono salvati meritamente”.
Vietato sottovalutare il Genoa già salvo: è l’avvertimento ripetuto alla vigilia dal tecnico nerazzurro Gian Piero Gasperini nell’intervista affidata ai canali ufficiali dell’Atalanta .
“Dobbiamo fare tre punti nelle prossime due partite, ci proviamo da subito domani e speriamo vada bene. Le motivazioni fanno la differenza. Chi ha motivazioni forti come noi ha un livello di concentrazione superiore e questo è determinante. Alla finale di Coppa Italia ora non pensiamo, siamo concentrati solo sulla partita di domani con il Genoa:
sappiamo l’importanza del traguardo e vogliamo raggiungerlo con le nostre forze, senza dover aspettare i risultati degli altri e questo è già un grande vantaggio”, ha rimarcato Gasp.
Che osserva: “Ogni partita è diversa, col Benevento il 4-2-3-1 è andato bene contro una squadra che non si apriva mai nemmeno in svantaggio, abbiamo giocato un ottima partita. Bisogna stare attenti a cosa succede in campo: lo abbiamo visto nelle due trasferte con Roma e Sassuolo, partite giocate molto bene e cambiate per un episodio, un doppio giallo”, ha chiosato Gasp.
Che attende di verificare le condizioni di Toloi e Muriel.
“Toloi ormai è ristabilito, ieri ha fatto un buon allenamento, per Muriel c’è ancora qualche problema: la contusione di mercoledì sera non è ancora smaltita del tutto, vediamo in queste 24 ore”.
Fabrizio Carcano