“Le nostre prestazioni sono sempre state buone, generalmente: se non sono state valorizzate, penso allo 0-0 con lo Spezia e lo 0-2 col Verona, è stato solo perché non abbiamo realizzato. Anche contro la Juve qualche situazione, attraverso errori tecnici, l’abbiamo regalata noi”.

Gian Piero Gasperini alla vigilia della cruciale sfida casalinga contro la Roma traccia un bilancio positivo della prima parte di stagione della sua Atalanta.

E alza l’asticella delle aspettative.

“Abbiamo bisogno di fare una striscia lunga: l’ideale sarebbe prendere pochi gol ma farne anche tanti. Abbiamo ancora 27 partite, sono tante. C’è una squadra che sta facendo i suoi risultati, parliamo di calcio. Dobbiamo avere difesa, centrocampo e attacco a buonissimi livelli.”

Il tecnico nerazzurro ha speso complimenti sinceri per questa Roma plasmata dal portoghese Fonseca.

“Troviamo una squadra in un’ottima condizione, che fa tanti gol e ha trovato il passo giusto. Sta facendo meglio della scorsa stagione: è una delle big del campionato – osserva Gasperini in un momento dove sono in tante in pochissimi punti e stanno dando il massimo. Fonseca ha fatto un grande lavoro, la sua squadra è cresciuta col tempo. Già l’anno scorso stava facendo molto bene per poi ritrovarsi attardata a un certo punto senza più riuscire a recuperare. Una squadra con conoscenze consolidate, di qualità: nel campionato passato a noi era andata bene, ci conosciamo reciprocamente, dovremo stare attenti alle variabili”.

Chiosa sui tanti ex atalantini in campo domani.

“Dei nostri passati alla Roma vedo che Spinazzola sta facendo più degli altri anni, Cristante al primo anno mi fece piacere per la sua personalità, Mancini ci ha dato tanto e per Ibanez mi dispiace: avrebbe potuto essere importante per l’Atalanta, c’è un po’ di rammarico perché ha dimostrato di avere caratteristiche importanti”, ha concluso Gasp.