“Mercoledì vogliamo arrivare meglio di come siamo arrivati ieri in Coppa Italia, ma sabato c’è il Lecce e ci servono 3 punti per la qualificazione matematica in Champions League. Anche se pensare alla finale di Europa League col Bayer Leverkusen è normale”
. Dall’Acqua Acetosa, sede degli allenamenti post finale di Roma contro la Juventus, Gian Piero Gasperini cerca di tenere la barra diritta alla sua Atalanta: “Ci sono mancati Scamacca e un po’ di rapidità contro l’avversario sbagliato, rispetto al quale comunque non siamo stati da meno – la spiegazione del tecnico nerazzurro -. Non siamo stati condizionati dall’etichetta di favorita, è dal 27 febbraio che si gioca ogni tre giorni e un po’ di fatica per la prima volta s’è vista. La vera sconfitta è aver perso De Roon“.
Sui prossimi due ostacoli, la ex pericolante matematicamente salva sul fronte interno e i campioni di Germania, Gasp è netto: “Sabato faremo un ampio ricambio in squadra, anche se coi cinque cambi esistono anche gli spezzoni di partita, e il Bayer non perde da cinquanta partite. Il valore dei tedeschi è da top team – chiosa -. La semifinale di ritorno con la Roma, pareggiata all’ultimo dopo il doppio svantaggio, per certi versi ci regala fiducia. Nelle finali conta il presente, la forza, la condizione. Non certo la storia”.