“Centrare l’Europa per noi rappresenta un traguardo straordinario, ora vediamo se possiamo migliorare la nostra posizione. Siamo sempre stati a braccetto con le big e siamo sempre stati davanti alle altre di parecchi punti. Tra me e la società c’è il massimo rispetto e un rapporto splendido di assoluta fiducia e riconoscenza, ma si possono avere delle opinioni diverse e non so se poi troveremo un punto di incontro”.
Gian Piero Gasperini anche dopo la sconfitta al Meazza guarda il bicchiere mezzo pieno e ringrazia la sua squadra per un campionato di vertice. “Questo gruppo al di là del valore tecnico ha un valore umano, abbiamo fatto 61 punti, siamo certi già da qualche giornata di essere in Europa, sono traguardi che io condivido con i miei giocatori: abbiamo raggiunto un ottimo traguardo e di questo dobbiamo essere felici. Abbiamo nelle nostre mani la possibilità di raggiungere l’Europa League, sarebbe il sesto anno su sette in Europa e sarebbe un grandissimo traguardo”.
Parole tutte da interpretare, da parte del tecnico, sul suo futuro a Bergamo: “In questo momento il futuro è domenica, abbiamo dimostrato di essere un gruppo ancora competitivo con una stagione molto buona in un campionato molto equilibrato e difficile. Abbiamo sempre viaggiato a braccetto con le big e questa è la soddisfazione più grande. Vedremo, perché quest’anno ci sono state un po’ di disparità di giudizio: per qualcuno dovevamo lottare per la Champions mentre non credo sia così e se la situazione è questa per un allenatore diventa difficile. Con la società c’è un rapporto splendido di grande rispetto, loro conoscono bene le mie perplessità. Io ho le mie idee, loro ne hanno altre evidentemente e non so se troveremo un punto di incontro”.
Fabrizio Carcano