L’Atalanta

, che stamattina, divisa in gruppi in base al minutaggio del recupero di Udine mercoledì sera, ha ripreso gli allenamenti a Zingonia in vista del big match col Milan, si ritroverà a pieno organico al netto di Mario Pasalic e soprattutto un avversario con ben tre pedine in più. “AC Milan comunica che Ante Rebić e Rade Krunić sono risultati negativi al tampone molecolare e questa mattina si sono sottoposti in clinica agli esami previsti dal protocollo per la ripresa dell’attività agonistica. Ulteriori controlli hanno dimostrato che Theo Hernández era un ‘falso positivo’. Fornita la documentazione alle autorità sanitarie competenti, il giocatore può riprendere regolarmente gli allenamenti”, si legge nella nota diramata dal club rossonero.

In casa nerazzurra, con la prospettiva di un ulteriore allenamento stavolta a ranghi compatti venerdì pomeriggio al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia, rispetto alla Dacia Arena ci sarà un contro-turnover di ampie proporzioni, con un solo dubbio in difesa. Berat Djimsiti, in panchina fissa nel recupero della decima giornata finito 1-1, si gioca il posto con Rafael Toloi o più probabilmente con José Palomino, reduce tra l’altro da due partite di fila (col Genoa da perno, però), mentre Cristian Romero è l’intoccabile del terzetto arretrato. Robin Gosens, Josip Ilicic e Duvan Zapata, infine, sono pronti a tornare tra i titolari al posto dei sostituti in Friuli Joakim Maehle, Aleksey Miranchuk e Luis Muriel, con Remo Freuler nuovamente in mediana e Matteo Pessina avanzato dietro le punte.