Fabrizio Carcano

Vietato sottovalutare il Brescia. Vietato affidarsi ai numeri che vedono la Dea, terza in classifica, con il triplo dei punti della Leonessa, dall’alto di un abissale 67 a 21. Rondinelle travolte all’andata a Mompiano per 3-0 e ormai con un piede e mezzo in B. Ma Gian Piero Gasperini non si fida e avverte: “Col Brescia è un derby, quindi una partita con tutte le sue incognite. Le motivazioni dell’avversario sono molto alte, noi – ha spiegato il tecnico nerazzurro, nelle dichiarazioni rilasciate al canale YouTube atalantino – dobbiamo calarci nella prospettiva di tagliar fuori il Napoli facendo tre punti: saremmo matematicamente in Europa, risultato straordinario perché sarebbe la quarta volta di fila. Poi potremo preparare al meglio la Champions League”.

Archiviato ogni pensieri rivolto alla Juventus e al rocambolesco 2-2 di sabato. “La prestazione non può lasciarci rammarico, spiace per il gol preso sul secondo rigore quando ormai sembrava vinta.  Mi sono piaciute sicurezza, tranquillità, tecnica e trame contro chi sta vincendo lo scudetto e può dire la sua in Europa. Aver giocato in quel modo sul campo della capolista fa piacere, adesso dovremo essere bravi a giocarci il resto del campionato”, ha sottolineato Gasperini.

Che domani sera punta su Josip Ilicic: “Quello di oggi è il primo allenamento che facciamo, qualche botta da cui recuperare c’è. Ma prima della partita ci sono 24 ore: serve la miglior formazione possibile. Ilicic? E’ in crescita, lo stiamo recuperando. Con lui al massimo avremo più forza: il suo approccio e la sua voglia di essere protagonista servono”.