La conferenza stampa di mister Gian Piero Gasperini tra le mura di Zingonia prima della gara contro la Juventus. “Abbiamo archiviato quello che è successo in finale di Coppa Italia mercoledì. Ora dobbiamo concentrarci solamente sulle ultime due partite di campionato. Due match decisivi per il nostro futuro e che vogliamo affrontare al meglio con tutte le nostre forze e le nostre energie. Come stiamo psicologicamente? Psicologicamente siamo delle bestie (ride ndr). Siamo usciti da Roma con ancor più voglia di fare bene e maggiore determinazione per riuscire a concludere il campionato al meglio. Abbiamo rivisto la partita e l’abbiamo cancellata. Non serve aggiungere altro. Tutti a Bergamo e in Italia sanno bene quel che è successo. Per la Lazio la finale era l’ultima chance, noi invece ci giochiamo la qualificazione in Champions League in questo finale di stagione. Ormai siamo in trance agonistica dal 26 di luglio dell’anno scorso e siamo concentrati al massimo per raccogliere i frutti del nostro lavoro. Dopo ogni partita ricarichiamo le energie fisiche e mentali e ora siamo pronti per l’impegno di domani. Giocare in casa della Juventus che festeggerà la vittoria della Serie A è un impegno difficile, ma noi sappiamo quanto sia importante. Dopo la finale acciacchi non ne abbiamo e questo è un fattore positivo. Il divorzio di Allegri dai bianconeri? Sicuramente domani ci saranno tante emozioni in campo. Noi vogliamo fare risultato e ce la metteremo tutta. Con la vittoria avremmo grandi possibilità di qualificarci in Champions League, ma non dimentichiamoci che mancano ancora due gare e non una. Nessuna partita nel calcio è mai scontata e anche i nostri avversari dovranno sudare per fare risultato. Non ci sarà Palomino perché squalificato vedremo di giocare con Gosens sull’esterno e Pasalic a centrocampo per dare energia alla manovra. Il mio futuro? Io e il Presidente Percassi siamo stati molto chiari fin da inizio stagione e ci siamo detti che avremmo fatto il massimo per l’Atalanta. A fine campionato, come sempre, ci troveremo per parlare e vedremo di decidere per il prossimo campionato. I nostri obiettivi sono chiari. La Champions League è più importante della Coppa Italia perché mai raggiunta nella storia atalantina? Noi non abbiamo mai fatto alcuna distinzione. Ci siamo concentrati su tutte le partite dando il massimo. Sotto certi profili può essere più importante la Champions League perché porteresti l’Atalanta a giocare contro squadre europee di alto livello. Gli scenari poi sarebbero molteplici e anche l’aspetto economico non va trascurato. La Coppa Italia sarebbe stato un trofeo da mettere in bacheca e questo è sempre un grande traguardo. La nostra coppa ora potrebbe essere proprio la Champions League e ce la metteremo tutta ad iniziare da domani”.
Mattia Maraglio