Bergamo
– Riprendersi nonostante un inizio altalenante, questo sembra esser stato il filo conduttore delle prime tre squadre del girone B della Seconda Categoria bergamasca, che hanno chiuso in crescendo la prima parte della stagione.
Il direttore sportivo dell’Atletico Chiuduno Domenico Finazzi ci indica i problemi avuti ad inizio campionato: “Abbiamo avuto un inizio difficoltoso a causa di vari problemi, di infortuni e di novità nel gruppo, forse adesso potremmo avere addirittura dei punti in più”. Poco male però, perché il primo posto è raggiunto per ora: “Avevamo programmato di fare una bella stagione e adesso siamo primi, il primato rimane l’obiettivo, cercheremo di rimanere in testa anche alla fine”. Due cessioni in questo mercato invernale: “Abbiamo ceduto Riso al Bolgare e Mazza all’Entratico”.
Anche la Nembrese del presidente Pietro Birolini ha avuto delle difficoltà ad inizio stagione: “Non abbiamo cambiato molto per mantenere la coesione del gruppo ma non ha funzionato subito, forse è stata la preparazione che ci ha dato risultati più avanti”, poi, ridendo, fa un paragone con i campioni d’Italia: “Abbiamo fatto un po’ come la Juventus, all’inizio ci hanno superato tutti, poi li abbiamo riagguantati completando la rincorsa in classifica”. Il mercato, però, non si fa: “Potevamo cercare un rinforzo forse, ma abbiamo deciso di non farlo per mantenere l’equilibrio del gruppo”. L’obiettivo resta arrivare in cima: “I playoff sono il nostro obiettivo minimo, quindi dobbiamo rimanere in alto nella classifica, se arriva qualcosa in più, meglio”.
Più positivo il presidente della Falco Pierangelo Peracchi: “Stiamo andando bene, la prospettiva è sicuramente buona e i ragazzi si impegnano parecchio, l’obiettivo sono i playoff”. Nessun ritocco neppure per la Falco: “Abbiamo un bel gruppo, compatto e affiatato, quindi andiamo avanti con loro”.